Sabato 22 marzo il Circolo Culturale Ricreativo ENS di Cosenza ha ospitato un importante evento organizzato dall'associazione Soccorso Senza Barriere, presieduta dal dottor Gianfranco Pisano. L'incontro, interamente tradotto in LIS, ha visto la collaborazione dell'Ente Nazionale Sordi di Cosenza e del Consiglio Regionale ENS Calabria. L'obiettivo principale è stato quello di fornire un percorso formativo specifico per le persone sorde sui comportamenti da adottare in caso di emergenza sismica.
L'evento ha attirato un pubblico variegato, con la partecipazione di rappresentanti dell'Università della Calabria (UNICAL), della Protezione Civile della Calabria, dell'Ordine dei Geologi della Calabria, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e della Fish Calabria. Tra i presenti figuravano il professor Fabio Scarciglia, il dottor Francesco Gervasi, il dottor Giulio Iovine, il dottor Piero Del Gaudio e Aida Mongiardi. Questi enti hanno contribuito con la loro esperienza, offrendo informazioni preziose e strumenti pratici per garantire la sicurezza delle persone sorde durante situazioni di emergenza.
All'evento erano presenti, oltre a numerosi soci dell'ENS, anche il Presidente della Sezione Provinciale ENS di Cosenza, Giulio Solla, il vice Presidente Marco Fiore e il consigliere provinciale Nicola Perri. Per il Consiglio Regionale ENS Calabria era presente il Presidente Antonio Mirijello. Durante la giornata, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di apprendere tecniche di comunicazione e strategie di evacuazione, adattate alle esigenze specifiche delle persone sorde. Attraverso dimostrazioni pratiche e simulazioni sono stati affrontati temi cruciali come la gestione del panico, l'importanza di avere un piano di emergenza e l'utilizzo di segnali visivi e sonori per comunicare in situazioni di crisi.
Gianfranco Pisano ha sottolineato l'importanza di eventi come questo, affermando: "La sicurezza non ha barriere. È fondamentale che tutti, indipendentemente dalle proprie capacità uditive, siano preparati ad affrontare situazioni di emergenza, principalmente nella nostra Calabria, che è considerata una delle regioni italiane ad alto rischio di terremoti. A conferma di tutto ciò, si porta come esempio lo sciame sismico di questi giorni nel Catanzarese. Oggi abbiamo fatto un passo importante verso l'inclusione e la consapevolezza".
L'incontro ha rappresentato non solo un'opportunità di apprendimento, ma anche un momento di socializzazione e condivisione tra le diverse comunità. La presenza di esperti e volontari ha creato un ambiente accogliente e stimolante, dove le persone sorde hanno potuto esprimere le proprie preoccupazioni e suggerire miglioramenti per le procedure di emergenza. In conclusione, l'evento del 22 marzo ha dimostrato come la collaborazione tra diverse istituzioni e associazioni possa portare a risultati significativi nella formazione e nella sensibilizzazione. La sicurezza è un diritto di tutti e iniziative come questa sono fondamentali per garantire che nessuno venga lasciato indietro in caso di emergenze.
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