
La Sala consiliare del Comune di Cerisano è stata teatro della conferenza stampa ufficiale di presentazione dell’anteprima del Festival delle Serre 2025, giunto quest’anno alla sua 31esima edizione.
A presiedere il tavolo il sindaco Lucio Di Gioia, affiancato da rappresentanti dell’Università della Calabria, in particolare dal prof. Francesco Valentini, direttore del dipartimento di Fisica, dalla prof.ssa Concetta Castiglione, delegata DESF all'orientamento in ingresso e del prof. Carlo Fanelli, professore associato presso il Dipartimento di Studi Umanistici (DiSU), protagonisti attivi degli importanti progetti di formazione integrati all’interno del Festival. La collaborazione tra il Comune e l’Unical si rinnova e si rafforza anche quest’anno con l’avvio di Summer School, Summer Camp e laboratori didattici destinati a giovani e studenti, in programma tra giugno e luglio.
Durante la conferenza, è stato illustrato il ricco cartellone degli eventi estivi, che prende il via il 20 giugno con l’anteprima “Bella Ciao - Genesi di un mito”, uno spettacolo che unisce memoria storica e musica d’autore. A seguire, numerose attività educative e laboratoriali, dalle letture di educazione civica per bambini e adulti, agli atelier musicali per ragazzi dai 10 ai 16 anni, fino alla Summer School “Desf4Future” del Dipartimento DESF, prevista dal 22 al 27 giugno.
Nel mese di luglio, spazio a nomi di prestigio come Irene Grandi, Paolo Fresu, Uri Caine, Luca Barbarossa e molti altri artisti animeranno le notti del borgo, trasformando Cerisano in un vero palcoscenico a cielo aperto. Tra le attività più attese anche l’Astro Summer Camp (13-18 luglio), a cura del Dipartimento di Fisica e dello spin-off universitario Missione al Cubo, e la Training Week in linguaggi dello spettacolo (21-27 luglio) organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici.
Il sindaco Di Gioia ha sottolineato come il Festival delle Serre si inserisca nel più ampio progetto Cerisano Factory – Borgo Swing, sostenuto dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR – Next Generation EU, e finanziato dalla Regione Calabria tramite i fondi PAC. Un progetto che punta a coniugare cultura, partecipazione giovanile e sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di valorizzare il borgo come polo culturale e turistico d’eccellenza.
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