
Con la cerimonia del passaggio del collare che ha concluso il congresso di Tropea, Dino De Marco è diventato il nuovo governatore del Distretto 2102 del Rotary International. De Marco ha ricevuto le insegne dal governatore uscente, Maria Pia Porcino, ed entrerà ufficialmente nell’esercizio delle proprie funzioni a partire dal prossimo 1 luglio, quando inizierà a guidare la comunità rotariana calabrese articolata in 52 Club di cui fanno parte oltre mille e 500 professionisti.
Il nuovo governatore, 66 anni, ingegnere, è stato direttore di diverse Unità operative complesse presso l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, ha ricoperto più volte l’incarico di Direttore del Dipartimento Tecnico – Amministrativo ed è attivamente coinvolto nel mondo accademico e associativo, con ruoli di rilievo nazionale in importanti organizzazioni scientifiche.
Entrato nel Rotary nel 1981, è stato presidente del Club Cosenza Nord, membro fondatore di diversi Rotary Club, e ha ricoperto vari incarichi distrettuali, tra cui più volte quelli di Presidente di Commissione, Assistente del Governatore e Formatore Distrettuale. È stato relatore in congressi distrettuali e ha ricevuto riconoscimenti importanti come le PHF (Paul Harris Fellow).
Nel proprio intervento che ha chiuso le assise congressuali, Dino De Marco ha innanzitutto salutato con soddisfazione l’elezione di un nuovo rotariano italiano, Francesco Arezzo di Trefiletti, alla carica di presidente del Rotary International: “Sono felice che il mio anno di governatorato coincida con la guida, a livello mondiale, di un uomo del Sud dotato di stile e visione”. Poi ha fatto riferimento ai propri predecessori alla guida del Rotary calabrese, ricordando “la capacità di coinvolgimento di Gianni Policastri, l’equilibrio e la signorilità di Franco Petrolo e la dinamicità di Maria Pia Porcino. Il nostro motto è “uniti per fare del bene” ed è un monito che dobbiamo ricordare in ogni nostra attività. Come governatore sarò al servizio di ognuno dei soci. Adesso – ha aggiunto De Marco - sono pronto a questo nuovo cammino che sarà difficile, ma nello stesso tempo affascinante”. Per De Marco “il congresso di Tropea ha rappresentato la sintesi delle attività svolte durante tutto l’anno da parte dei club. Ma il nostro obiettivo – ha concluso il governatore – è quello di migliorare ulteriormente per restituire pienamente alla Calabria, anche nel Rotary, il ruolo di primo piano che merita”.
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