Sono rimasti in diciotto i presidi calabresi vincitori del concorso 2017 e ancora impegnati in altre regioni: due del Reggino, uno della provincia di Vibo, tre del Catanzarese e gli altri dodici originari della provincia di Cosenza. Dove tornerebbero volentieri, alcuni anche rinunciando al ruolo dirigenziale e tornando a fare i prof, se fosse possibile, perché questa lontananza forzata da casa e soprattutto famiglia sta diventando insostenibile. Non ce la fanno più, anche perché non si intravede una soluzione. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale