Il Rende si prepara per la "prova del nove" a Castellammare di Stabia dove sabato sera al "Menti" affronterà le vespe con cui è appaiato al secondo posto in classifica a quota 9. Con i gialloblù, i rendesi condividono ora il secondo posto. Un dato indice delle difficoltà che la comitiva biancorossa incontrerà al "Menti", teatro sul quale comunque Domenico Franco e compagni avranno l'opportunità di ricercare la manovra dal basso senza esporsi ai rischi dettati da un tappeto irregolare. Il sintetico di Castellammare di Stabia consentirà al Rende di esprimersi conformemente alle idee di gioco di Modesto che non snaturerà il suo undici. Malgrado il tecnico non voglia identificare la sua rosa individuando un'unità A e una B, l'ultimo ciclo di partite (3 in otto giorni) ha lasciato trapelare ancora una volta le sue rigide gerarchie. Il primo appuntamento utile per chi è sceso in campo con il contagocce di guadagnare terreno si presenterà mercoledì 10 ottobre nel derby di Coppa Italia di serie C contro il Catanzaro. Sarà anche l'occasione per rispolverare elementi del calibro di Mattia Sanzone e Mohamed Laaribi. Prima però il Rende dovrà concentrarsi sulla trasferta campana per testare le sue ambizioni non del tutto frustrate dalla sconfitta con il Catania. Contro la formazione di Sottil, nonostante la sconfitta, i biancorossi hanno lasciato intravedere buone cose.