Prove di 4-3-3 in vista del Crotone. Test in famiglia oggi pomeriggio per il Cosenza di Piero Braglia, a otto giorni dal derby dello “Scida”. Il tecnico rossoblù ha mischiato le carte e fatto di necessità virtù alla luce della lunga lista di indisponibili.
Oltre ai nazionali Cerofolini e Dermaku hanno marcato visita Pascali (in permesso per prendere parte all’addio al calcio di un ex compagno di squadra ai tempi del Kilmarnock), nonché il convalescente Capela (alla ripresa degli allenamenti potrebbe provare ad alzare pian piano i ritmi), l’infortunato Trovato e l’influenzato Mungo. Tenuto a riposo pure D’Orazio: l’esterno sinistro in settimana ha avvertito fastidi muscolari dopo il recupero-lampo che gli aveva consentito di scendere in campo contro il Lecce. Si è rivisto, anche se solo per un tempo, Anastasio.
Hanno rimpinguato l’organico rossoblù tre giocatori della Primavera rossoblù allenata da Stefano De Angelis (il difensore Moretti, il centrocampista Misuri e l’attaccante Sueva). Tra i due tempi da trenta minuti, l’allenatore rossoblù ha dovuto rinunciare anche a Baclet, toccato duro alla caviglia destra. Nulla di preoccupante, ma il francese è stato sostituito proprio per evitare ulteriori problemi.
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