A caccia di soluzioni in vista del Benevento. Dopo la classica ripresa blanda di lunedì pomeriggio, nella giornata di oggi Corsi e compagni hanno alzato i ritmi in vista del match di sabato pomeriggio. L’obiettivo principale è scrollarsi di dosso la pessima prestazione (soprattutto nel secondo tempo) di La Spezia. Il tecnico Braglia, anche in passato, non ha mai fatto “prigionieri” e se c’è da far riposare qualcuno non avrà problemi a esporsi. La corsa-salvezza del Cosenza è troppo più importante di ogni altro aspetto. Chi potrebbe rischiare in ottica Benevento? La difesa ha incassato quattro gol, vero, ma non c’è stato il filtro necessario. L’unico accorgimento potrebbe riguardare l’inserimento di Legittimo al posto di D’Orazio, ma si tratta di un’alternanza già vista in altre occasioni della stagione. In mezzo al campo, invece, ci sarà almeno una variazione. Bruccini è un punto fermo, ma per il resto nessuno può sentirsi al sicuro. Stavolta dovrebbe toccare a Palmiero indossare i panni di playmaker e gli farà spazio uno tra Mungo e Garritano. Difficilmente, invece, verranno prese in considerazione le ipotesi Verna e Varone. In attacco la certezza è Baez (fastidi fisici permettendo). Da esterno o da trequartista poco importa: il fantasista uruguagio è stato l’unico a salvarsi anche durante la debacle spezzina. Davanti, invece, non hanno convinto né Maniero né Tutino. Intanto Baclet scalpita e potrebbe trovare una maglia da titolare. Oggi la squadra ha sostenuto un allenamento pomeridiano. Lavoro specifico per l’acciaccato Idda, mentre Baez e Dermaku hanno subito un pestone e sono da valutare di giorno in giorno. Domani la squadra sosterrà una doppia seduta di allenamento.