Cosenza-Salernitana 0-0 Cosenza: Perina 6, Idda 6,5,Dermaku 7, Legittimo 6,5, Corsi 6, Bruccini 5,5, Palmiero 7, Mungo 6 (19’ st Garritano 6), D’Orazio 6, Maniero 5 (19’ st Baclet 6), Tutino 5 (34’ st Baez sv). All.: Braglia. Salernitana: Micai 6, Mantovani 6,5, Migliorini6,5, Gigliotti 6, Pucino 5,5, AkpaAkpro 6, Di Tacchio 6,5, A. Anderson 5,5 (29’ st Rosina 6,5), Vitale 6,5, Jallow 6,5 (43’ st D. Anderson sv), Djuric 5,5 (37’ st Bocalonsv). All.: Gregucci. Arbitro: Marinelli di Tivoli 5,5. Note. Spettatori: 12.623 (per un incasso totale di 150mila euro). Ammoniti: D’Orazio, Jallow, A. Anderson, Garritano. Angoli: 1-0. Recupero: 1’; 4’. Il Cosenza saluta il 2018 con un pari interno contro la Salernitana (0-0). Match tosto sotto il profilo dell’agonismo. I campani mettono in campo fisicità e determinazione, ma i rossoblù non si tirano indietro anche se hanno le polveri bagnate e latitano dalle parti del portiere dei campani Micai. Il punto debole di giornata è proprio la scarsa vena realizzativa degli attaccanti (leggermente meglio il subentrato Baclet) che non sono mai precisi e incisivi. Quasi perfetta ancora una volta la difesa che non subisce gol da tre partite dopo l’imbarcata di La Spezia. Il pacchetto arretrato con tre interpreti funziona e far gol a Perina (sempre attento anche contro la Salernitana) sembra un’impresa. Nota di merito per Palmiero, sempre più centrale nel cuore della manovra rossoblù. Con lo 0-0 del “Marulla” si chiude il girone d’andata del Cosenza. La palla passa a Trinchera che avrà un mese di tempo per rinforzare l’organico di Braglia. L’operazione principale sarà spurgare un organico troppo ricco (27 giocatori) per poi assicurarsi 3-4 elementi di categoria.