Il nuovo anno inizia sotto la stella del mercato. Complice la lunga sosta invernale, il direttore sportivo Trinchera avrà l’opportunità di concentrarsi sulla campagna di rafforzamento di gennaio.
Fino a fine mese, infatti, il presidente Guarascio e il ds avranno l’opportunità di mettere a disposizione del tecnico Braglia 3-4 pedine di categoria e potare una “rosa” molto rigogliosa che, al momento, consta di 27 “petali”. Ma le entrate non dipenderanno dalle uscite, soprattutto perché alcuni giocatori rientreranno alla base dai prestiti.
È il caso, ad esempio, del portiere Cerofolini, che sarà rispedito al mittente, ovvero alla Fiorentina (non di certo soddisfatta dalla mancata valorizzazione dell’estremo difensore). Nelle ultime ore sta prendendo piede l’idea di inserire in organico un portieredi categoria che possa rinforzare il reparto (sondato il terreno con Puggioni del Benevento, ma non si esclude la possibilità di Fulignatidel’Empoli e la suggestione di riabbracciare l’ex Frattali, oggi al Parma).
L’esterno Bearzotti (non convocato nelle ultime partite e destinato al Monza)intanto tornerà a Verona, così come Anastasio verrà rimandato a Napoli. In riva al Crati, invece, arriverà un esterno destro. La pista Ghiglione, giocatore in forza al Frosinone, non è più così calda perché i ciociari stanno dando fiducia al terzino scuola Genoa, impiegato da titolare nelle ultime due partite del girone d’andata di serie A.
Trinchera apprezza le qualità del giocatore e ci proverà fino in fondo, ma al momento la squadra laziale non sembra intenzionato a privarsene. A centrocampo, invece, è previsto un doppio addio. Verna ha deluso e il prestito dal Pisa si interromperà entro la fine del calciomercato. Il Cosenza ha pensato anche a Schiavone del Venezia, ma i lagunari hanno puntato forte su di lui (ha un contratto fino al 2021) e la trattativa sarà difficile da imbastire. Capitolo attaccanti.
Le uniche certezze riguardano Tutino e Maniero che resteranno a Cosenza. Baclet, che il Cosenza non ha comunque messo sul mercato, vanta una lunga sequela di ammiratori in serie C: Alessandria, Triestina, Catanzaro e Reggina hanno bussato alla porta di Guarascio, ma il giocatore non è così convinto di lasciare la città dei bruzi. In entrata, Braglia gradirebbe un giocatore che abbia le caratteristiche Okereke (dopo aver bocciato le “candidature” di Doumbia e Castaldo).
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