Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Cosenza ritrova il "muro" salvezza

Baez palla al piede

Il Cosenza di Braglia alza il muro salvezza. Domenica contro la Cremonese i rossoblù potranno contare sulla difesa titolare. All’appello mancherà solo lo squalificato D’Orazio (ma Legittimo è molto più che una semplice alternativa al “Pallone d’oro” d’Abruzzo) mentre Dermaku sarà regolarmente in campo. Erano proprio le condizioni del forte centrale italo-albanese a preoccupare maggiormente lo staff medico e lo staff tecnico rossoblù.

Come nella settimana che ha portato alla trasferta di Livorno, anche negli ultimi allenamenti l’ex giocatore dell’Empoli ha lavorato a scartamento ridotto. Ieri ha effettuato un lavoro specifico (palestra e piscina), lontano dal gruppo, però ci sarà. La caviglia dà ancora un po’ di fastidio, ma niente di insopportabile per il leader del pacchetto arretrato di Braglia.

“Sfruttando” la squalifica di Corsi di domenica scorsa, il difensore rossoblù ha guadagnato i gradi di stakanovista numero della squadra cosentina che ha saltato solo una gara in stagione (il derby di Crotone, per squalifica) oltre a uno spezzone di partita contro il Cittadella, avendo fin qui collezionato, complessivamente, 1886 minuti (recupero incluso). La legge del tecnico toscano, secondo cui non esistono titolarissimi, non vale principalmente per Dermaku.

Nessuno, però, può lamentarsi del rendimento offerto dal giocatore che più preoccupa in ottica rinnovo di contratto. Se il Cosenza, al netto dello 0-3 con il Verona che gonfia il dato delle reti incassate, è una delle difese meno perforate del campionato pur navigando nei bassifondi della classifica, gran parte del merito va attribuito proprio a “Derry” che, salvo scelte dell’ultimo minuto, dunque, anche contro la Cremonese alzerà il muro.

Caricamento commenti

Commenta la notizia