Clamoroso al “Marulla”. E no, stavolta non ha niente a che vedere con il calcio giocato. Nella giornata di ieri è finito il brevissimo soggiorno rossoblù del direttore generale Luca Petrone. Attraverso un comunicato, infatti, il Cosenza ha reso noto che il contratto con il dirigente acrese è terminato. Suona strano, però, che la stretta di mano risalente a fine novembre contemplasse appena 45 giorni di convivenza. Un mese e mezzo per comprendere che la figura di Petrone, più ds che dg (nonostante, federalmente, non avesse il “potere di firma”), cozzasse in maniera evidente con quella di Trinchera. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza