Tra un po' il pallone tornerà a rotolare sul prato verde ma il Cosenza, come da triste tradizione, vive ancora di tormenti. Da queste parti, sotto la gestione Guarascio, le margherite da sfogliare hanno sempre un numero indeterminato di petali. L'oggetto del contendere, stavolta, è la scelta dell'allenatore. Il paradosso è che il Cosenza si è fatto trovare impreparato: da settimane si paventa la ripresa dei giochi, eppure a poche ore dall'inizio degli allenamenti ancora non ci sono certezze sul “manico”. O meglio, fino a qualche giorno fa, l'allenatore designato sembrava essere Roberto Occhiuzzi. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.