Sospesi tra la soddisfazione e il rammarico. Se da un lato c'è un po' di delusione per il verdetto del terzo turno di Coppa Italia, dall'altro i rossoblù di Occhiuzzi hanno ottenuto risposte più che confortanti dalla gara contro il Parma. Nonostante il turnover, capitan Corsi e compagni hanno offerto una prova brillante.
I tempi supplementari - almeno quelli - sarebbero stati la moneta più giusta da incassare al “Tardini”. Un po' di sfortuna in occasione delle due reti gialloblù e un (bel) po' di imprecisione sotto porta hanno causato l'eliminazione. Ma Occhiuzzi i suoi sono usciti a testa alta da quello che, sulla carta, doveva essere un mismatch.
E invece il Cosenza ha lottato, soffrendo il giusto e - quel che più conta - prodotto una buona mole di occasioni da gol. È mancata la ciliegina sulla torta della qualificazione, ma i rossoblù dovranno lottare su un altro terreno per guadagnarsi la pagnotta stagionale.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia