Momento delle scelte in casa Rende. La rivoluzione biancorossa avviata nei giorni scorsi con gli addii di Ivan Castiglia e Marco Foderaro ieri ha toccato l’apice ma è destinata a proseguire nelle prossime settimane. Il presidente Fabio Coscarella vuole rivoltare la squadra come un calzino: i pessimi risultati ottenuti non consentono altre via d’uscita. Per puntare alla salvezza, i rendesi hanno orientato lo sguardo in Sicilia. Sono arrivati Davide Lo Cascio, Tommaso Bonanno e Salvatore Mancuso. Il primo 24enne terzino destro ha risolto il suo contratto con il Mazara, l’attaccante del 1995 si è invece svincolato dieci giorni fa dal Biancavilla con cui ha collezionato 7 presenze e una rete mentre l’ultimo, difensore centrale classe 1999, ha lasciato l’Acr Messina con cui non è mai sceso in campo. Alla squadra di Tommaso Napoli si è unito pure Housem Ferchichi, centrocampista del 1996 reduce dalla breve parentesi alla Puteolana, club al quale era arrivato a ottobre. Nessuno di questi quattro è stato ancora ufficializzato dalla società di via Fratelli Bandiera. Coscarella ha però già parlato con tutti, illustrando il piano per reagire alla grave crisi di risultati che ha fatto precipitare la squadra all’ultimo posto del Girone I. Le firme di Lo Cascio, Bonanno, Mancuso e Ferchichi dovrebbero essere perfezionate nelle prossime ore. Non saranno però queste le uniche mosse. Rendesi interessati anche ad un trequartista classe 2002. Sarebbe una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Napoli, dal momento che Mosciaro, Garritano e Mazzotta sono alla prima esperienza in D. A proposito di under, sul taccuino anche il 2002 dell'Fc Messina (ex Mazara) Manfredi Di Giorgio. Tagliati invece il terzino sinistro Proto (2001 richiesto da una squadra sarda), il centrocampista Falzetta (2000) e l’esterno Casciaro (2001). Si valutano anche gli addii di De Marchi, Louzada e Cruz.