Lecce-Cosenza 3-1 Marcatori: 8’ pt Gliozzi, 12’ (rig.) Coda, 32’ st (rig.) Mancosu, 40’ Meccariello. Lecce: Gabriel 6, Maggio 6,5, Lucioni 6, Meccariello 6,5, Gallo 6,5, Henderson 6,5 (19’ st Mancosu 6,5), Hjulmand 6,5, Bjorkengren 6, Mayer 6 (34’ st Pisacane sv), Rodriguez 7 (30’ st Yalcin sv), Coda 6,5 (19’ st Pettinari 6). All.: Corini. Cosenza: Falcone 6, Ingrosso 6, Idda 5, Legittimo 5 (37’ st Sueva 5,5), Gerbo 6, Petrucci 6,5, Sciaudone 5 (37’ st Ba sv), Crecco 5,5, Tremolada 5,5 (22’ st Bahlouli 5,5), Gliozzi 6,5 (30’ st Mbakogu sv), Trotta 5,5 (22’ st Carretta 5,5). All.: Occhiuzzi. Arbitro: Giua a Olbia 5 Note: Rispettato un minuto di silenzio in memoria di Mauro Bellugi. Ammoniti: Legittimo, Hjulmand, Coda, Ingrosso. Angoli: 2-4. Recupero: 0’ pt; 4’ st. Brusca frenata del Cosenza sul campo del Lecce. Rossoblù sconfitti 3-1 in Salento contro una squadra superiore (come testimoniano i cambi che hanno cambiato l'inerzia del match), che ha sfruttato anche due calci di rigore. Il Cosenza si era portato in vantaggio con un preciso colpo di testa di Gliozzi (assist dalla destra di Petrucci). Poi, l'erroraccio di Legittimo, che stende Rodriguez in area di rigore: dagli 11 metri Coda trafigge Falcone (a differenza dell'andata). Nella ripresa, dopo 30 minuti senza grossi scossoni, il nuovo entrato tra i giallorossi, Mancosu, si procura e realizza il rigore del 2-1 (Sciaudone entra sulla palla ma l'arbitro punisce ugualmente l'entrata). Il 3-1 porta la firma di Meccariello, ben servito da Maggio.