Ascoli-Cosenza 1-0
Marcatore: 37’ pt Bidaoui. Ascoli: Leali 6; Baschirotto 6,5, Avlonitis 6, Botteghin 6,5, D’Orazio 6; Eramo 6, Buchel 6,5 (37’ st Saric sv), Collocolo 6; Fabbrini 7 (45’ st Castorani sv), Dionisi 6, Bidaoui 7. All.: Sottil. Cosenza: Saracco 5, Vaisanen 5,5, Minelli 5,5, Rigione 6; Corsi 5,5, Florenzi 5,5 (45’ st La Verdera sv), Carraro 5,5 (32’ st Vallocchia sv), Boultam 5, Sy 5,5 (45’ st Venturi sv); Gori 5,5, Sueva 5,5 (20’ st Caso 6). All.: Zaffaroni. Arbitro: Maggioni di Lecco 6. Note. Presenti 3.852 spettatori di cui 46 provenienti da Cosenza, incasso di 55.994 euro. Ammoniti: Sy, Minelli, Collocolo, Dionisi. Angoli: 2-6. Recupero: 0’; 3’. Ci ha provato il Cosenza, ma è ancora una squadra che si trova nello stato embrionale. L'Ascoli ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo. Appena accelerano i bianconeri danno l'impressione di poter fare male ai rossoblù. Succede al 37' (ma già prima i padroni di casa erano andati vicini al vantaggio con Baschirotto e Fabbrini) grazie a un guizzo di Bidaoui che scardina la resistenza - troppo blanda - della difesa rossoblù e batte Saracco che non copre il primo palo e non riesce a rimediare. L'unica vera occasione della gara (poi ce ne saranno poche sia da una parte che dall'altra) viene capitalizzata al meglio. Il Cosenza può e deve crescere (soprattutto dopo aver completato il mercato) perché la serie B non aspetta nessuno. Soprattutto chi è in piena fase di costruzione.