COSENZA 3 PORDENONE 1 Marcatori: 24’ pt Lovisa, 35’ pt rig. Larrivey, 44’ pt Larrivey, 38’ st Camporese. Cosenza: Matosevic 6.5; Rigione 6, Camporese 7, Venturi 6; Bittante 6, Gerbo 6.5 (8’ st Kongolo 6), Carraro 6.5, Boultam 6 (8’ st Laura 6), Liotti 6 (22’ st Sy 6); Caso 7,5 (41’ st Zilli sv), Larrivey 7.5 (40’ st Ndoj sv). All.: Bisoli. Pordenone: Perisan 6, Zammarini 6, Sabbione 5 (1’ st Dalle Mura 6), Bassoli 5, Perri 6 (42’ st Okoro sv), Gavazzi 6 (34’ st Secli sv), Torrasi 5.5 (1’ st Pasa 6), Lovisa 6.5, Mensah 6 (30’ st Biondi 6), Butic 5, Cambiaghi 6.5. All.: Tedino. Arbitro: Massimi di Termoli 6. Note: giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 5824 di cui 6 ospiti. Ammoniti: Sabbione, Camporese, Biondi, Carraro. Angoli: 3-6. Recupero: 0’ pt, 5’ st. Passa in svantaggio ma poi rimonta il Pordenone e si riavvicina all’Alessandria. Il Cosenza vince al “Marulla” e torna a credere in maniera più convinta ai playout. La squadra di Pierpaolo Bisoli non paga dazio per le assenze, che condizionano le scelte del tecnico. Dopo il vantaggio dei friulani con Lovisa, servito in area da Cambiaghi (il migliore dell’undici di Tedino), i rossoblù ribaltano la sfida già nel primo tempo affidandosi alla “premiata ditta” Caso-Larrivey. L’argentino si procura e trasforma il calcio di rigore del pareggio poi appoggia in rete in seguito al numero di prestigio di Caso lungo la linea dell’out. Nel secondo tempo, il Pordenone prova a tornare in partita ma Matosevic devia in angolo il diagonale di Cambiaghi. Al 38’, il solito Camporese chiude i giochi. Nel recupero, traversa di Bassoli dalla lunghissima distanza.