Cosenza

Lunedì 29 Aprile 2024

Cosenza, restano ancora irrisolti i primi rebus di stagione

Guarascio

Nove giorni fa l'incontro tra Eugenio Guarascio e Roberto Goretti. Un confronto al termine del quale da fonti societarie è stato fatto filtrare ottimismo in merito al rinnovo del direttore sportivo, che pure in quella occasione non ha mancato di fare delle osservazioni al massimo dirigente in merito ad alcuni punti. Le parti, dopo di allora, non si sono più viste. Con Bisoli invece il discorso non è stato ancora neppure approcciato. Il presidente silano ha lasciato emergere la volontà di definire prima la scelta del ds. Le lancette nel frattempo continuano a scorrere e le poltrone vanno via via occupandosi. Per il momento però Guarascio continua a tergiversare. Dietro questa scelta potrebbero esserci ragioni differenti: dalla volontà di pigiare ancora una volta il tasto reset e ripartire da zero oppure tentare di porre le proprie condizioni ma non da un punto di vista economico quanto di prospettive (alle porte di un torneo estremamente competitivo, diventa stringente la necessità di alzare il budget per programmare la stagione altrimenti il rischio di non riuscire a farla liscia aumenta considerevolmente). Un ulteriore scenario, comunque collegato al primo, potrebbe essere dato dall'avvio di contatti sottotraccia con altri profili. Diversi i nomi circolati, opzioni che in questo momento sembrano però prive di fondamento. Il Cosenza, dunque, si ritrova a vivere una situazione già assaporata in diverse circostanze in passato con ds e allenatori tenuti “appesi” da Guarascio. Gli ultimi due in ordine di tempo Giammarioli e Argurio durante la scorsa estate tormentata ma la lista è lunghissima. In questo caso, rispetto ad altre volte, chi è tenuto in bilico ha appena regalato la salvezza al sodalizio cosentino e meriterebbe quantomeno di capire il proprio futuro per vagliare altre proposte (ieri il nome del vicedirettore sportivo Marcello Pizzimenti è stato accostato ad una cordata interessata al Catania con cui vi sarebbero stati contatti indiretti ma legati alla permanenza o meno in riva al Crati). Promozione. Il presidente Eugenio Guarascio, al di là di qualche parola rubata subito dopo il triplice fischio del match del 20 maggio, ha preso tre volte la parola sui canali del club. La prima volta ha ringraziato un po' tutti (in quel caso è stato citato direttamente Bisoli ma non Goretti) per la salvezza raggiunta ma nulla è stato detto intorno ai “tempi” con cui sarebbe stata programmata la stagione successiva. Nella seconda ha invitato la conduttrice vicentina Sara Pinna a venire in Calabria a sue spese. Nelle ultime ore poi si è espresso sulla promozione in Serie C del Cosenza femminile: «Sono davvero felice, perché le ragazze rossoblù hanno conquistato la promozione in Serie C. È un successo che ha un significato particolare per me, perché è il segno che tutto il movimento che abbiamo avviato anni fa cresce costantemente. I risultati raggiunti dal settore giovanile, la scoperta di talenti, le soddisfazioni che provengono dal settore femminile sono tutti segnali incoraggianti che ci spingono a continuare sulla strada intrapresa». Quanto darà risposte invece a Goretti, Bisoli e alla piazza? A Cosenza, non resta che la solita domanda.

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