Il Cosenza ha raggiunto l’obiettivo, conquistando una vittoria salvifica prima della pausa. Il gruppo di William Viali avrà modo adesso di lavorare in un clima più sereno. La classifica è ancora deficitaria – zona playout in compagnia del Benevento – ma il successo ottenuto contro il Palermo consente ai silani di acquisire un’iniezione di fiducia, quella di cui aveva bisogno la truppa silana dopo un ciclo avaro di soddisfazioni (zero vittorie in cinque partite). Un mese e mezzo dopo i tre punti conquistati con il Como, il Cosenza è tornato a sbattere il pugno sul tavolo, con prepotenza e carattere. Quello di cui ha bisogno per sopperire alle difficoltà di un campionato che in coda rischia di coinvolgere nuovamente poche squadre. La formazione silana ha ottenuto la seconda vittoria in rimonta di questa stagione. C’era già riuscita ad agosto contro il Modena ma in quel caso era un gruppo che non aveva ancora subito ammaccature. Come ha avuto modo di sottolineare Viali in conferenza stampa, ciò che più di ogni altra cosa lo ha soddisfatto è stata la reazione di Larrivey e compagni dopo aver subito il primo gol. Contrariamente a molte altre volte, infatti, il Cosenza ha saputo risalire la china in un lampo. Al vantaggio di Brunori ha risposto dopo sei minuti con Florenzi, poi ha reagito al 2-2 dell’attaccante rosanero firmando la terza rete con “El Bati” dopo quattro minuti. La capacità di aggrapparsi al match e graffiare con gli artigli è una peculiarità che Viali vuole trasmettere il prima possibile al suo gruppo. L’allenatore milanese avrà adesso il tempo necessario per lavorare con calma verso il prossimo match esterno contro il Cittadella. Potrà così approfondire gli argomenti tattici che piano piano proverà ad aggiungere al gioco del suo Cosenza. Il Palermo è comunque un primo step. Rimane parecchio il lavoro da compiere perché una rondine non può fare primavera. Serviranno conferme in quest’ottica per capire se i rossoblù sono ancora convalescenti oppure guariti. Guardando al prosieguo del campionato, può però ripartire dalla presenza di Aldo Florenzi. Il sardo è stato protagonista di una strepitosa prestazione contro gli uomini di Eugenio Corini. Non solo per il gol. Il centrocampista è un elemento fondamentale. Al momento, il Cosenza non ha un calciatore con le stesse caratteristiche nella propria rosa. Sarà uno degli aspetti sui quali il direttore sportivo Roberto Gemmi dovrà indirizzare l’attenzione in occasione del calciomercato di gennaio. Convocazioni. Due elementi della rosa intanto hanno ricevuto le chiamate dalle rispettive nazionali. Marco Nasti risponderà alla convocazione dell’Italia Under 20 di Carmine Nunziata, che prima dell’estate aveva accolto Aldo Florenzi. Gli “azzurrini” giocheranno giovedì ad Arad contro la Romania (ore 21) e poi saranno nuovamente in campo lunedì prossimo a Sassuolo contro la Repubblica Ceca (ore 15). Entrambe le gare sono valide per il torneo “8 Nazioni”. Sauli Vaisanen si unirà invece al gruppo della Finlandia del ct Markku Kanerva, impegnata nelle amichevoli contro la Macedonia del Nord (giovedì alle 18, a Skopje) e successivamente contro la Norvegia (domenica alle 14, ad Oslo).