Con il rientro di Aldo Florenzi e la crescita di Giacomo Calò, il centrocampo ha guadagnato due pedine che erano un po’ mancate durante la fase centrale del girone d’andata. Il reparto mediano potrebbe subire uno o due ritocchi durante il calciomercato di gennaio, nel frattempo William Viali si è garantito la presenza di quattro possibili titolari. Oltre ai due già citati, si aggiungono alla lista anche Brescianini e Voca. L’ultimo, pur non brillando per qualità tecniche, si è rivelato un elemento utile in questo campionato, dopo i primi mesi spesi per recuperare la forma fisica migliore (arrivò a gennaio da svincolato) e ambientarsi. Si tratti di uno di quei calciatori ai quali gli allenatori spesso non rinunciano per dare equilibrio al proprio assetto. Lo ha fatto anche l’allenatore milanese nella sfida con il Palermo, quando pure il 34 sardo e il triestino ex Benevento sono tornati a bussare per la titolarità. Nel gioco degli incastri, il ballottaggio per l’ultima maglia nella zona nevralgica, nel 4-3-3 sul quale Viali sta lavorando, potrebbe riguardare ancora proprio uno tra Brescianini e Voca. Il centrocampista di Calcinate ha “pagato” la scelta del tecnico dopo un periodo opaco. Per la prima volta non è partito titolare da quando in occasione del match con il Parma della terza giornata è stato lanciato dal primo minuto. Appena arrivato a Cosenza, infatti, ha giocato soltanto lo spezzone finale nelle sfide con Benevento e Modena. Nel primo caso si è prodotto pericolosamente in contropiede senza riuscire a finalizzare mentre nel secondo è risultato decisivo confezionando il gol del sorpasso ai canarini. Dopo di allora però ha sempre fatto parte dell’undici, fino all’ultimo confronto prima della sosta. Per Viali, adesso, si presenta nuovamente il momento delle scelte. Una soluzione potrebbe passare per l’avanzamento di Florenzi sulla linea dei tre attaccanti. Al furetto sardo già in altre circostanze è stato alzato il raggio d’azione in questa stagione. Spesso è partito infatti galleggiando sulla trequarti. Se Voca, Calò e Brescianini dovessero guadagnarsi la fiducia di Viali in mezzo allora potrebbe ripetersi per lui un impiego in una posizione più avanzata. A gara in corso, con il Palermo, anche Viali lo ha utilizzato più alto, nel lasso di tempo trascorso tra l’uscita dal campo di D’Urso (sostituito intorno all’ora di gioco da Brescianini) e il suo stesso cambio, avvenuto a pochi minuti dal termine della gara. Dovesse ricorrere Viali ad una decisione simile, dal primo minuto Florenzi potrebbe trovare terreno fertile soprattutto sul fianco destro del terreno di gioco. Dunque in favore di chi occupa generalmente quella pedina: Merola (che tra i rossoblù tuttavia è quello che arriva con maggiore frequenza al tiro) o Brignola. Viceversa, potrebbe rimanere una mossa da sfruttare a gara in corso, specie se il risultato dovesse premiare i rossoblù, con l’esclusione a quel punto di uno degli altri uomini del centrocampo.