Gesto di grande sportività in una partita di calcio di seconda categoria giocata in provincia di Cosenza: un dirigente, con la propria squadra in svantaggio, ha chiesto all’arbitro di fischiare in anticipo la fine della gara dopo che il portiere della squadra rivale aveva avuto un malore. E’ accaduto a Mendicino dove si affrontavano Agid e Villaggio Europa. Gli ospiti erano avanti 3-1 ma con un uomo in meno contro la squadra di casa che si trova in piena zona retrocessione, quando il portiere del Villaggio Europa ha avvertito un malore a causa di uno scontro di gioco avvenuto nel primo tempo. L’Agid avrebbe potuto lanciare un assalto finale sfruttando i due uomini più e invece entra in scena il suo dirigente accompagnatore, . Guadagnolo ha chiesto all’arbitro Fiore della sezione di Paola di fischiare anticipatamente la fine dell’incontro perché in quel momento la cosa più importante era chiamare l’ambulanza e favorire i soccorsi. La partita è così terminata 3-1 e l’allenatore del Villaggio Europa, Ivan De Rose, ha voluto raccontare il gesto di lealtà sportiva del dirigente dell’Agid. «Oggi Antonio è andato oltre l’agonismo e oltre il risultato», ha affermato il tecnico, oggi Antonio ha dato valore ai valori mostrando sensibilità e una grandissima umanità, queste cose fanno bene al calcio e ricordiamoci sempre che è uno sport. Oggi Antonio ha vinto il Nobel, chapeau. Il Villaggio Europa ringrazia e si inchina dinnanzi a tanta umanità e sportività».