Sarà bandito qualsiasi tipo di sentimentalismo ma quella del prossimo weekend sarà comunque una sfida molto particolare per il direttore sportivo Roberto Gemmi. Il ds silano dall’inizio del girone di ritorno ha interrotto il rituale che lo voleva sempre in panchina. Al suo posto, in una delle poltrone accanto a William Viali, adesso siede il suo più stretto collaboratore, Armando Perna. Prima della gara con il Pisa però potrebbe magari fare una capatina sul prato del "Marulla" per salutare i suoi vecchi amici presenti sulla sponda opposta, a cominciare dall’allenatore Luca D’Angelo con cui al suo primo anno da diesse dei nerazzurri ha conquistato la straordinaria promozione in Serie B. Gemmi è rimasto alle dipendenze del club toscano per tre stagioni, fino a maggio 2018 quando si è separato dal Pisa per intraprendere successivamente una nuova esperienza, con il Brescia. Una parentesi terminata in un battito di ciglia a causa delle divergenze con la proprietà. Gemmi aspetta ancora la sua etichetta conclusiva a Cosenza. Con il presidente Guarascio a giugno scorso ha sottoscritto un contratto di un anno con opzione per la stagione successiva. Opzione legata ai risultati ma che né lui né il presidente rossoblù hanno mai chiarito più di tanto. I prossimi mesi comunque aiuteranno a fare certezza. Intanto, intorno all’esito del lavoro svolto dal diesse, osannato in estate, criticato fortemente in autunno ma che adesso sta cercando di riscattare tra l’ultima parte dell’inverno e l’inizio di questa primavera. Primavera che potrebbe essere intesa anche in questo campionato con l’accezione della rinascita del Cosenza. Otto finali che indicheranno i colori consumati sulla tavolozza. Tra colpi felici ed altri molto meno, il direttore sportivo rossoblù – malgrado le dichiarazioni di inizio stagione durante le quali faceva riferimento ad un budget superiore sconfessato dalle ultime inchieste – aspetta di conoscere il suo risultato. Con il Pisa non sarà l’unico ex del match. La gara rappresenta una partita particolare pure per Andrea Meroni, 69 presenze con la casacca nerazzurra tra il 2018 e il 2021. Dall’altro lato ci sarà invece Ettore Gliozzi, sette gol in 30 presenze con i rossoblù. Reti insufficienti a garantire sul campo la salvezza ai Lupi al termine della stagione. Designazione arbitrale. Per il match di sabato è stato designato Marco Guida di Torre Annunziata. Sono due i precedenti con l’arbitro internazionale. Il primo risale alla stagione 2006-2007 ed in quel caso il direttore di gara diresse il Cosenza in un derby di Serie D contro il Castrovillari terminato con il punteggio di 1-1. Due stagioni più tardi, si è consumato invece il precedente più recenti. In quel caso, i rossoblù si sono imposti per 1-0 in un altro derby regionale, questa volta contro la Vigor Lamezia, in Seconda Divisione. Match deciso da una rete di Alessio Galantucci all’inizio del secondo tempo. Insieme al fischietto campano ci saranno pure gli assistenti Vivenzi e Di Giacinto, il quarto uomo Marotta, il Var Ayroldi e l'Avar Camplone.