Cambio di programma per il Cosenza nella giornata di ieri. La squadra di William Viali ha svolto una sola seduta di allenamento rispetto alle due previste inizialmente. Il gruppo silano ha effettuato un lavoro per reparti, esercizi di forza in palestra e successivamente dei circuiti di velocità. Chiusura poi dedicata a una partita a numero ridotto. Questo pomeriggio ancora una sessione. Il gruppo rossoblù continuerà a lavorare sabato e domenica pomeriggio. La partenza per Palermo avverrà, con un volo charter, direttamente nella giornata di lunedì quando, alle 20.30, Rigione e compagni tenteranno di allungare la striscia positiva dell’ultimo periodo. Formazione. In questi ulteriori allenamenti che separano il Cosenza dalla trasferta palermitana, Viali dovrà sciogliere i rebus di formazione. Uno riguarda il ruolo di terzino sinistro, settore del campo in cui mancherà Tommaso D’Orazio, padrone indiscusso della sua zona di competenza da quando a gennaio è arrivato dal Pordenone. L’ipotesi più probabile per la sostituzione dell’abruzzese è il dirottamento sulla corsia mancina di Pietro Martino. Un ruolo che l’ex calciatore del Foggia ha ricoperto con alterne fortune in altre circostanze durante questa stagione. Il tecnico lombardo però maneggia altre due opportunità. La prima passa attraverso la riproposizione del classe 2002 Dario Salvatore La Vardera, che a Palermo è di casa, considerato che nel capoluogo siciliano è nato e dunque avrebbe la possibilità di giocare davanti a parenti ed amici. Quest’ultimo, unico sostituto naturale, però non gioca titolare dalla partita di gennaio al “Braglia” di Modena. Una soluzione più verosimile, se non dovesse puntare su Martino, potrebbe essere invece rappresentata da Michael Venturi, destro naturale ma impiegato in quella zona difensiva al fischio d’inizio della trasferta di Genova. L’allenatore dovrà gestire l’abbondanza ma in questo momento l’altro dubbio potrebbe essere costituito dal centrale da impiegare accanto a Meroni, sebbene Vaisanen nell’ultimo periodo sembra aver perso terreno rispetto a Rigione. Tra centrocampo e attacco appaiono improbabili variazioni. Ivan Delic pertanto sembra destinato a giocare la sua seconda partita consecutiva da titolare, accanto a Marco Nasti. Il croato va a caccia del rendimento auspicato per strappare il riscatto al termine della stagione. Messaggio. Il presidente Eugenio Guarascio, nel frattempo, nelle scorse ore ha inteso congratularsi con il presidente federale Gabriele Gravina, che nelle scorse ore è stato nominato vicepresidente dell’Uefa. «La nomina di Gravina a vicepresidente è segno dell’attenzione dell’organizzazione del calcio europeo per il nostro massimo rappresentante della Federazione, il quale ci auguriamo possa contribuire con la sua azione ad un forte rinnovamento del sistema calcio italiano», si legge in una nota pubblicata sul sito del club silano.