Abbandonata definitivamente l’idea di trattenere William Viali, che ha confermato la sua volontà di riavvicinarsi a casa e intraprendere un nuovo percorso, Roberto Gemmi ha cominciato le riflessioni per scegliere il suo terzo allenatore da quando – poco più di un anno fa – è diventato direttore sportivo del Cosenza. Il rapporto con il primo profilo scelto, quello di Davide Dionigi, si è interrotto a fine ottobre. Con Viali si è invece arrivati fino in fondo, raggiungendo una salvezza sicuramente più agognata rispetto a quanto preventivato il giorno della famosa conferenza stampa di presentazione in cui il napoletano parlò della sua volontà di «stupire». Adesso il ds si appresta ad avviare una nuova programmazione. Una pagina nuova che gli consegnerà l’opportunità di migliorare il percorso completato ad inizio giugno al “Rigamonti” di Brescia. La scelta del tecnico che guiderà la formazione silana nel prossimo torneo di serie B non prevede al momento troppi filtri. Si procederà soprattutto per sensazioni. Quelle che arriveranno dai colloqui che nei prossimi giorni si produrranno. L’idea di fondo, comunque, potrebbe ruotare intorno ad un discorso tattico. La difesa a quattro potrebbe essere infatti il primo punto fermo del Cosenza del prossimo torneo. Questo anche per garantire continuità con il recente passato, con Viali che spesso e volentieri ha scelto adottato questa impostazione, già utilizzata ampiamente nelle sue precedenti esperienze. La decisione di rivolgersi verso un identikit di questo tipo potrebbe essere poi data dalla conformazione della rosa oltre il 30 giugno. L’intelaiatura della retroguardia è già ampiamente formata. Resteranno sotto contratto, infatti, tre cursori di fascia come Rispoli, Martino e D’Orazio. Per due dei tre, peraltro, si è attivato il prolungamento di contratto e il riscatto dal Sudtirol con la permanenza in cadetteria. A questi, poi, si aggiungono anche Salvatore Dario La Vardera e il rientrante Ciro Panico. Tutti e due però potrebbero andare inizialmente in ritiro per essere valutati ma il futuro prossimo di entrambi dovrebbe essere lontano dal “Marulla”. Uno dei primi nomi accostati al Cosenza negli scorsi giorni è stato quello di Cristiano Lucarelli, vecchia conoscenza dei tifosi silani e fautore della difesa a quattro. Il livornese è ancora sotto contratto fino al 2025 con la Ternana e questo potrebbe complicare un eventuale discorso. Tra le idee di Gemmi potrebbe rientrare anche Fabio Caserta. Il reggino è in procinto di liberarsi dal Benevento, con cui nel 2021 aveva firmato un contratto fino al 2023 con opzione per un’altra stagione. Postilla compromessa dall’esonero di settembre scorso. Su quest’ultimo si registra il forte interesse del Brescia. Le Rondinelle non sembrerebbero essere l’unico club sulle sue tracce. Curiosamente (o forse no...), il tecnico era presente al “Marulla” nella serata in cui Cosenza e biancazzurri si sono affrontati per il playout d’andata.