Il puzzle tattico del Cosenza prenderà forma nelle prossime settimana, tuttavia, in virtù dei vari addii che si produrranno ufficialmente sabato, la rosa lascia già percepire delle zoppie dalle quali Roberto Gemmi dovrà ripartire per consegnare a Fabio Caserta una squadra competitiva al pari di quella della seconda parte di stagione, quando – nonostante una salvezza raggiunta ai playout – i silani hanno mantenuto un passo simile a quelle che si sono poi attestate in zona playoff. L’ossatura da cui ripartire potrebbe essere già a buon punto ma anche quest’anno non mancheranno gli ingressi. Qualche ulteriore uscita potrebbe favorire l’inserimento di un numero più alto di pedine. Difficilmente comunque i nuovi innesti della rosa saranno meno di otto ed il numero è legato anche alla possibilità di trattenere Alessandro Micai e Manuel Marras. Il direttore sportivo campano si sta giocando le sue carte per provare a mantenere entrambi ai piedi della Sila. Il discorso meno articolato riguarda il portiere poiché si tratta di un calciatore di proprietà del Cosenza almeno per altri tre giorni pertanto Gemmi non dovrà aprire il dialogo anche con altre società. Il suo agente ha comunque ricevuto varie lusinghe in queste settimane. Il numero uno di Mantova sta riflettendo sul suo futuro ma tra le proposte sta studiando anche quella presentata dal club di Eugenio Guarascio. Non ha fretta di risolvere il suo futuro ma i tempi della scelta potrebbero accorciarsi con il passare delle ore. L’attaccante esterno – che piace tantissimo a William Viali – tornerà formalmente al Bari, malgrado il suo prosieguo di carriera difficilmente sarà in biancorosso. Questo aspetto però rende leggermente più insidiosa la strada verso la Calabria. Due slot sono pertanto in dubbio. Gli altri potrebbero già avere degli occupanti, a cominciare dalla linea difensiva. Qui potrebbero già giostrare Martino, Rigione, Meroni e D'Orazio. Anche a centrocampo Voca, Calò (pupillo di Caserta) e Florenzi e D’Urso sulla trequarti rappresentano un buon punto di inizio. Risalta immediatamente però un altro aspetto: la necessità di Gemmi di fare spazio a qualche elemento under 21 per aumentare gli ingressi derivanti dal minutaggio verso cui il Cosenza delle ultime due stagioni sembra aver dedicato con oculatezza maggiore attenzione rispetto ad epoche passate. Almeno uno di questi rinforzi della linea verde dunque potrebbe trovare spazio in prima linea. Un anno fa, Gemmi provò a rendere fruttuoso la linea offensiva attraverso gli arrivi di Brignola, Merola e Nasti. Soltanto il primo però ha saputo mantenere il suo posto in rosa fino al termine della stagione.