La posizione della Reggina riguarda da vicino pure il Cosenza. Questo perché i rossoblù potrebbero guadagnare una posizione nel ranking di Coppa Italia qualora gli amaranto non dovessero essere ammessi alla prossima serie B. Se i reggini non parteciperanno al prossimo campionato cadetto, i silani salirebbero al 34esimo posto del ranking e dunque cambierebbe l’incrocio. Non più contro il Sassuolo di Alessio Dionisi, ex compagno di squadra del direttore sportivo Roberto Gemmi ai tempi dell’esperienza al Tritium, in serie D, nella stagione 2007-2008.
A quel punto, la formazione di Fabio Caserta debutterebbe ad Empoli. Nei trentaduesimi di finale della competizione, dunque, la formazione di Paolo Zanetti sarebbe il primo probante impegno per il nuovo Cosenza. I rossoblù scenderebbero in campo a ridosso di Ferragosto: la data è quella del 13 agosto tuttavia esigenze televisive fisseranno anche anticipi e posticipi rispetto a tale data. La compagine cosentina dovrà ancora attendere pertanto prima di organizzare logisticamente la propria trasferta. Sarà fondamentale prima conoscere il futuro dei cugini.
Se per questi ultimi la strada dovesse continuare ad essere sbarrata, per il Cosenza si schiuderebbe anche la possibilità di un’ipotetica e affascinante sfida alla Roma di José Mourinho negli ottavi di finale a gara unica (in programma il 6 e 20 dicembre 2023 e il 10 e 17 gennaio 2024). Per guadagnarsi lo “Special One”, però, in questo caso, oltre all’Empoli, i silani dovrebbero superare anche l’incrocio dei sedicesimi (primo novembre) per regalarsi un ritorno all’Olimpico come il 9 settembre 1998 quando incontrarono l’altra formazione sulla sponda del Tevere, la Lazio. In quel caso, il regolamento prevedeva una sfida sull’arco dei 180’ nei sedicesimi di finale.
I rossoblù, nella gara d’andata, si presentarono a Roma al cospetto della corazzata biancoceleste passando in vantaggio con Vincenzo Riccio (anche lui amico ed ex compagno di squadra di Gemmi) prima di subire la doppietta di Salas. Una vittoria poi bissata nella partita di ritorno giocata in un “San Vito” ovviamente gremito all’inverosimile.
Lavoro. Prima di giungere alla prima partita ufficiale, tuttavia, manca ancora poco più di un mese. Quella appena cominciata dovrebbe essere la settimana indicata per avvicinare alle prime chiusure dei contratti. Il ds Gemmi nella passata stagione ha incastonato i primi tre colpi in entrata prima dell’inizio del ritiro precampionato: Christian D’Urso, Enrico Brignola e Pietro Martino mentre Andrea Rispoli ha raggiunto Sarnano nei primissimi giorni nelle Marche. Potrebbe pertanto subire un’accelerazione la programmazione. Questa inoltre sarà la settimana della presentazione ufficiale di Fabio Caserta, diventato a tutti gli effetti il nuovo allenatore del Cosenza da sabato. All’inizio della prossima, poi, prima delle visite mediche e dei test atletici previsti in città, i rossoblù conosceranno pure il calendario del campionato (che per la prima volta sarà asimmetrico tra i due gironi). I silani hanno cominciato lontani dal “Marulla” nelle ultime due edizioni.
Cosenza, è la settimana dei primi passi ufficiali. Ci sarà la presentazione di Caserta
La macchina rossoblù si è rimessa in moto
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