Muovere la classifica per aggiungere altri segnali positivi e restare imbattuti. Il Cosenza ci proverà questa sera. Sulla sua strada ci sarà il Modena (sostenuto da 64 tifosi), che non approderà in Calabria per rassegnarsi al ruolo giocato suo malgrado dall’Ascoli dieci giorni fa. La squadra di Caserta dovrà giocare come fatto contro i bianconeri e nella prima parte del confronto di Venezia per mettere in difficoltà una formazione di gamba e sostanza. Caserta pensa esclusivamente al presente: «Dobbiamo resettare e pensare soltanto a questa nuova impegnativa prova. Abbiamo avuto poco tempo per prepararla, è un peccato. Dovremo recuperare le energie fisiche e mentali. Il risveglio muscolare – ha continuato il tecnico – mi offrirà le ultime indicazioni per capire le condizioni di alcuni elementi. Viviani ci darà una grande mano quando raggiungerà la migliore forma. Ha qualità tecniche importanti per la categoria. Il Modena parte dalla base del recente passato. Corre tantissimo, sarà una sfida difficile per entrambe. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Bianco è un grande amico. Percepiamo grande entusiasmo intorno a noi, questo ci fa piacere. I tifosi devono percepire sempre la nostra voglia di lottare, a prescindere dai risultati. Restiamo con i piedi per terra». Al momento, staccati circa 4mila tagliandi per il match di questa sera. Il numero è destinato a lievitare nella giornata di oggi. Precedenti ed ex Il Cosenza sogna di rivivere una notte simile a quella di dodici mesi fa. Pure in quel caso era agosto ma si trattava della seconda giornata. I rossoblù di Davide Dionigi si sono imposti in rimonta per 2-1. Chiuso il primo tempo in svantaggio a causa di una rete di Bonfanti, i silani hanno reagito con forza nella seconda parte trovando il pareggio con il primo acuto di Florenzi tra i professionisti e successivamente il definitivo gol della vittoria con Marco Brescianini. In totale, sono sette le partite disputate con il Cosenza come squadra ospitante. Il Modena ha strappato il bottino in due, l’ultima a dicembre 2001 con un guizzo di Fabbrini nel finale. I rossoblù hanno conquistato il malloppo nelle altre cinque occasioni. Non si è mai registrato il pari. Seduto sulla panchina pure questa sera ci sarà il collaboratore di Gemmi, Armando Perna, a lungo bandiera dei “canarini”: 344 presenze con i gialloblù. Dall'altro lato invece il Cosenza ritrova Luca Tremolada, in riva al Crati nella seconda parte della stagione 2019-2020. Out il modenese Pietro Martino, che tuttavia non ha mai indossato la maglia geminiana. Designazione A dirigere l’incontro ci sarà un altro debuttante nella Can, Davide Di Marco di Ciampino. Il fischietto laziale non ha mai incontrato la prima squadra rossoblù fino a questo momento. Sì, invece, la Primavera con cui ha tre precedenti (una vittoria e due pareggi). Per cinque volte è capitato sulla strada del Modena. La compagine emiliana con lui ha collezionato tre vittorie in serie D e due pareggi in Lega Pro (uno in campionato e l’altro in Supercoppa). In questo avvio di stagione, Di Marco è stato designato per Reggiana-Pescara di Coppa Italia e Ternana-Sampdoria di campionato. Lo Cicero e Ricciardi saranno gli assistenti presenti al “Marulla”. Ai bordi del campo ci sarà poi il quarto uomo Rispoli. Var Gariglio e Avar Mazzoleni, a completare.