COSENZA-LECCO 3-0 Marcatori: 4’ pt Forte, 25’ pt Marras, 5’ st Forte. Cosenza (4-4-2): Micai 6.5; Cimino 7 (36’ st Rispoli sv), Meroni 6, Venturi 6, D’Orazio 7 (18’ st Fontanarosa 6); Marras 7.5, Calò 7.5, Praszelik 6.5 (18’ st Voca 6), Mazzocchi 6.5 (17’ st Canotto 6); Tutino 7, Forte 8 (23’ st Florenzi 6.5). All.: Caserta. Lecco (3-5-2): Saracco 6.5; Battistini 5, Celjak 5.5 (1’ st Lemmens 6), Caporale 5.5; Guglielmotti 5 (12’ st Crociata 5.5), Sersanti 5.5 (28’ st Giudici 6), Degli Innocenti 5 (1’ st Tordini 5.5), Ionita 5.5, Lepore 5; Buso 6 (18’ st Eusepi 5), Novakovic 5.5. All.: Foschi. Arbitro: Ghersini di Genova 6.5. Note: giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 6.112 di cui 123 ospiti. Ammoniti: Praszelik, D’Orazio, Crociata, Caporale, Tordini. Angoli: 4-3. Recupero: 2’, 6’. Quarantanove giorni dopo il Cosenza ritrova la vittoria anche al “Marulla” e giunge alla pausa per le nazionali con il vento in poppa e la sensazione di crescere giorno dopo giorno. I rossoblù per la prima volta hanno anche un migliore rendimento rispetto allo stesso punto dello scorso torneo: la stagione sta prendendo una direzione inedita. E i tifosi sognano. Cronaca. Il primo tentativo è del Lecco, che al 2’ calcia con Buso sugli sviluppi di un calcio di punizione orchestrato da Lepore: Micai blocca a terra senza problemi. Per il Cosenza invece il primo tiro in porta è già vincente. Calò recupera il pallone, Forte controlla e con il destro spedisce sotto l’incrocio dei pali di Saracco. Il Cosenza ci riprova pure al 16’ quando su un angolo di Calò, D’Orazio colpisce di testa ma non inquadra la porta. Poi, al 20’, è Praszelik a mancare di poco il bersaglio da fuori dopo una precedente parata dell’ex silano sul tiro di D’Orazio. I tempi per il raddoppio sono maturi: Tutino aggancia magistralmente l’arcobaleno dolce di Calò, lascia sul posto Battistini e crossa sul secondo palo per la mezza rovesciata volante di Marras (25’). I silani danno la sensazione di poter rompere gli argini ogni qualvolta affondano. Saracco al 35’ evita il tris sull’incursione di Marras. La partenza della ripresa è ancora sprint. Il Cosenza trova il tris con Forte. Lo “squalo” firma la doppietta personale con un tiro da circa 25 metri. La replica del Lecco è racchiusa nel diagonale a fil di palo di Guglielmotti (10’). Due minuti più tardi, la squadra di Caserta scheggia la traversa con Tutino e Forte nella stessa azione. Il match racconta poco altro. I rossoblù potrebbero arrotondare ulteriormente il punteggio arrivando alla seconda sosta del campionato con buone sensazioni.