Un po’ alla volta, il sogno cullato fin da bambino che prende forma. Si potrebbe dire uno spicchio alla volta, come a spicchi è anche la palla con cui gioca e che lo ha appassiona fin da bambino. Giulio Carofiglio sta vivendo un momento di straordinaria felicità. Nella sua vita, scuola e basket si stanno per mescolare.
Il 16enne cestista cosentino, infatti, a settembre volerà negli States perché è risultato vincitore di una borsa di studio che gli permetterà di entrare in una delle “high school” più importanti della Confederazione a Stelle e strisce. Il classe 2007 – 193 centimetri per 90 chilogrammi di peso –, nei prossimi 12 mesi, studierà nella “Putnam Science Academy”, in Connecticut. Un istituto prestigioso, risultato per quattro volte campione negli Stati Uniti, che punta su cinque aspetti basilari nella formazione dei suoi studenti-atleti: sviluppo individuale, lavoro di squadra, sportività, rispetto e leadership. Principi che a Giulio torneranno utili nello sport ma anche nella vita di tutti i giorni.
Per farsi trovare pronto all’appuntamento, il cestista bruzio si sta preparando in compagnia del coach Manu Gallo e del preparatore atletico Carlo Aloe.
Lo studente con la passione per il basket ha cominciato a giocare nella Micromega. E da quel momento ha capito subito che il feeling con quella palla era particolare. Il richiamo troppo forte per essere trascurato. Così non ha più smesso di dedicarsi a praticare il suo sport preferito. Nelle ultime due stagioni si è trasferito a Roseto degli Abruzzi. Con la “Roseto basketball academy” ha partecipato al campionato Under 17 Eccellenza e alla serie C. Inoltre ha disputato alcuni tornei internazionali, tra i quali l’Eybl, European youth basketball league, in cui si è opposto ai team più forti d’Europa. Durante la off season, poi, si è allenato a Milano, nella struttura Court Mln di Claudio Negri e Ashley Ravelli. Ha avuto così la possibilità di confrontarsi con altri giocatori di alto lignaggio.
Al basket, Giulio non rinuncia proprio mai. Neppure in estate. Non a caso, in queste settimane si è iscritto ai vari tornei estivi organizzati dalla Federazione italiana pallacanestro. Recentemente ha vinto una manifestazione a Reggio Calabria. Ha staccato il pass nazionale ma non ci sarà. Già, perché volerà in America, confidando di far decollare il suo sogno.
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