La Volley Acli Settecolli conclude il campionato di Prima Divisione Maschile con la vittoria e la promozione in serie D
La SETTECOLLI nasce nel 1966 da un collettivo di amici che condividevano la passione per lo sport. L’attività di pallavolo prende avvio nel 1967, anno in cui avviene la prima affiliazione alla FIPAV e all’ente di promozione sportiva USACLI. Nel corso degli anni, in ambito FIPAV, la società raggiunge traguardi eccellenti, partendo dalle categorie provinciali e culminando con la partecipazione a campionati di Serie C. La sua attività si sviluppa nei territori di Cosenza, Rende, Castrolibero e Mendicino. Complice la pandemia, il percorso pallavolistico in ambito federale subisce uno stop forzato fino alla stagione sportiva 2024/2025. Ed è proprio in questa annualità che una serie di eventi “propizi” determina la ripresa dell’attività agonistica, fortemente voluta dal Presidente Pierfrancesco De Napoli. In occasione dell’imminente sessantenario della fondazione della società, è proprio De Napoli, supportato dalle idee visionarie del figlio Francesco, a decidere di celebrare l’evento sposando un progetto ambizioso: riportare la pallavolo ai fasti a cui la società era abituata, partendo dal campionato provinciale di Prima Divisione maschile con l’obiettivo di raggiungere, nell’arco di tre anni, la Serie C regionale. Il progetto ha preso forma nell’estate del 2024, grazie al fortunato connubio tra la dirigenza dell’Acli Settecolli e lo staff tecnico del settore pallavolo proveniente dal CUS Cosenza: Mister Massimo Stella e la responsabile del settore Maria Cuscino. Insieme hanno deciso di trasferire e innestare il gruppo di atleti, protagonista nella stagione precedente di ottimi risultati, all’interno della polisportiva con sede a Castrolibero. Durante il mese di agosto viene programmata tutta l’attività dei diversi gruppi, dalle giovanili all’amatoriale, fino alle prime squadre di Prima Divisione maschile e femminile. La stagione non è stata priva di difficoltà, soprattutto logistiche, che hanno rischiato di compromettere quanto minuziosamente programmato. Lo testimonia anche l’articolo di denuncia pubblicato il 5 febbraio 2025 da LaCNews24, a firma del vicepresidente Francesco De Napoli, dal titolo: «A Cosenza la burocrazia sta uccidendo lo sport». Nell’articolo si analizzano le gravi difficoltà che spingono molte A.S.D. a rinunciare alla promozione dell’attività sportiva, a causa della mancanza o dell’inagibilità delle strutture. È stato solo grazie alla tenacia del gruppo dirigenziale, che ha trovato di volta in volta soluzioni alternative per allenamenti e partite ufficiali, e alla grande abnegazione degli atleti, capaci di adattarsi a ogni situazione, se l’Acli Settecolli è riuscita a portare a termine tutti gli impegni stagionali. Sacrifici premiati da un percorso quasi impeccabile, che ha portato alla vittoria del campionato, alla promozione e al diritto di iscrizione alla Serie D regionale. Queste le parole della dirigente Maria Cuscino, che ha seguito da vicino la squadra: «Per me è un’enorme gratifica pensare al percorso fatto, da dove abbiamo iniziato e al traguardo raggiunto, nonostante le enormi difficoltà affrontate in questi mesi! I ragazzi sono stati straordinari nella crescita e nel seguire i dettami di Mister Stella… Si sono adeguati ognuno alle esigenze del gruppo e della squadra senza mai obiettare. Hanno profuso impegno e hanno lavorato costantemente, perseguendo il risultato, anche durante la sessione di esami universitari e nonostante siano quasi tutti studenti fuori sede… Che dire di più? Il mio plauso va a tutti loro e allo staff che li ha seguiti…»