Cosenza

Lunedì 29 Aprile 2024

Cosenza lunedì protagonista a "Storia delle nostre città" su Rai Storia

Un panorama di Cosenza

Una città le cui origini possono essere fatte risalire all’VIII secolo a.C. quando sorse il primitivo villaggio di Kos. Da qui sarebbe nata Cosenza, la protagonista di Storia delle nostre città, in onda lunedì 8 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. L’insediamento fu successivamente conquistato dal popolo dei Bruzi che qui stabilirono la loro capitale, da dove dominarono incontrastati la Calabria per secoli. Dopo aver più volte sconfitto in guerra i greci, i Bruzi cedettero di fronte alla micidiale avanzata di Roma e la città diventò una colonia con il nome di Consentia. Dopo il crollo dell’Impero, e l’arrivo dei barbari, Cosenza subì prima la dominazione dei goti, dei bizantini e degli svevi per poi essere contesa tra gli Angiò e gli Aragonesi. Quest’ultimi, nel XVI secolo, ne fecero una tra le città più importanti del loro regno e nel 1511 vi fondarono l'Accademia Cosentina con l’avvio di una fioritura culturale e umanistica che vide la sua massima espressione nella figura di Bernardino Telesio, filosofo ispiratore di Giordano Bruno, Tommaso Campanella e Francesco Bacone. In quel glorioso periodo la città fu onorata dell’appellativo di «Atene della Calabria». Nell’800 Cosenza entra a far parte del Regno Borbonico ed è teatro di violenti scontri durante gli anni che portarono all’unità d’Italia. Oggi la città è il capoluogo di provincia più a Nord della Calabria e rappresenta una realtà che sta costruendo il suo futuro sulle fondamenta del suo grande passato. Ancora oggi porta infatti i segni indelebili della sua lunga storia tra i vicoli del centro che si snodano attorno ad antichi edifici romani, chiese medievali, conventi, case fortezze, palazzi padronali e bellissime piazze. Ma anche innovative gallerie d’arte, moderni musei diffusi e opere architettoniche futuriste come il Ponte di San Francesco di Paola, che con i suoi 104 metri di altezza è il ponte strallato più alto d’Europa.

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