Cosenza

Venerdì 22 Novembre 2024

Fuoco e proiettili per imporre il pizzo, l'ombra degli "zingari" su Castrovillari - Nomi e foto

Cosimo Abbruzzese
Fabiano Falcone
Francesco Abbruzzese
Francesco Cavaliere
Salvatore Lione

Servivano due bottiglie di benzina per bruciare un'auto. Mentre, all'occorrenza, si recapitavano bottiglie contenenti liquido infiammabile o proiettili calibro 7.65 all'ingresso delle attività commerciali per intimidire e indurre a pagare il pizzo a quegli imprenditori che non rispondevano alle “sollecitazioni” più semplici. Per questi motivi, ieri mattina, la Procura di Castrovillari ha dato il via all'operazione “Nerone” notificando un fermo indiziario di delitto a cinque cassanesi identificati in Cosimo Abbruzzese (detto “Cocò”), 28enne, Francesco Abbruzzese, 23enne, Salvatore Lione, 23enne anch'egli, Fabiano Falcone, di 26 anni, e Francesco Cavaliere di 34, tutti gravitanti, secondo le risultanze investigative, intorno al potente clan degli Zingari di Timpone Rosso. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.

leggi l'articolo completo