È originario di Cetraro il vincitore di The Voice Senior, Erminio Sinni, che nella gara finale trasmessa ieri sera sulla Rai è stato il più votato dai telespettatori, grazie a una emozionante interpretazione della canzone “A mano a mano” di Cocciante. E le origini cetraresi del bravissimo cantautore, punta di diamante del team dell'altra calabrese Loredana Bertè, sono confermate e riscontrabili già dal suo cognome: il suo bisnonno fu infatti ritrovato in fasce nell’omonima contrada cetrarese e poi adottato da una famiglia del luogo. Nella cittadina tirrenica è tornato l’ultima volta circa tre anni fa, per una breve vacanza estiva e per tenere un concerto in un paese limitrofo, e qui, ancora una volta, è stato accolto dall’affetto dei suoi cugini di primo grado - Liberata, Maria Francesca, Isabella, Lidia e Michele Sinni - figli di Guerino Sinni, fratello di suo nonno Erminio. Proprio suo nonno Erminio, di cui porta il nome, lasciò la contrada Sinni e si traferì per esigenze di lavoro a Grosseto, dove Erminio è nato e vissuto fino a circa diciotto anni, per poi trasferirsi a Roma e coltivare la sua passione per la musica e il suo grande talento. Dopo aver perfezionato gli studi di pianoforte, Erminio si è dedicato alla carriera di musicista, suonando e cantando in molti locali romani e collaborando anche con altri artisti, tra cui Paola Turci e Lena Biolcati. Nel 1989 presente al Festival di Sanremo come autore della canzone "Tutti i cuori sensibili" e l’anno seguente al Nuovo Cantagiro. Successivamente, ha iniziato una proficua collaborazione con Riccardo Cocciante e nel 1993, prodotto dallo stesso Cocciante, ha partecipato a Sanremo nella sezione "Giovani", dove ha ottenuto il quinto posto con la canzone "L'amore vero", aggiudicandosi anche il Premio “Volare” per la migliore musica. Nel 1996 ha vinto il Premio Mia Martini come miglior cantautore. E forse non è un caso che a riconoscergli un rinnovato - e strameritato - successo sia stata proprio la grande Loredana Bertè…