Arrivano i rocciatori per ripulire il costone roccioso franato. Interventi erano stati effettuati nelle adiacenze del costone franato. Una casualità l’attuale crollo? Le verifiche sono in atto anche da parte delle autorità competenti intervenute sul luogo. Il cedimento si sarebbe verificato a causa di infiltrazioni, le piogge abbondanti dei giorni scorsi hanno fatto il resto. Sono 41 le persone che da martedì mattina hanno dovuto lasciare le case a causa della frana che ha interessato il centro storico. Hanno trovato sistemazione in alberghi, da amici o parenti in attesa della messa in sicurezza dell’area. Le operazioni di monitoraggio affidate alla protezione civile e ad alcune associazioni sono andate avanti per tutta la notte e nella giornata di ieri con l’ausilio dei vigili del fuoco e dei rocciatori. I cani molecolari in azione nella serata di martedì hanno escluso la presenza di persone sotto le macerie. I provvedimenti di evacuazione sono cautelativi e potrebbero essere revocati nei prossimi giorni quando sarà ultimata la messa in sicurezza. È stata ripristinata la fornitura dell’energia elettrica. La situazione appare comunque grave. Dal costone potrebbero cadere altri massi di rilevante dimensione. Occorrono importanti interventi per poi riaprire la strada che congiunge a via Indipendenza. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza