Partita ieri mattina la demolizione dell’ecomostro sulla spiaggia di contrada Zolfara a Rossano. Dopo anni di controversie legali, l’amministrazione comunale di Corigliano Rossano ha raggiunto un accordo con la proprietà dell'immobile, ponendo fine a una sequela di cause, per cui l'immobile sarà demolito e l'area bonificata. Il tutto a spese dei proprietari del manufatto. «Trova quindi la sua conclusione la questione amministrativa legata al fabbricato in oggetto, rimasto da sempre allo stato rustico e ad oggi in avanzato stato di degrado. Con la demolizione e conseguente bonifica potremo restituire alla città un’area marina di pregio presente nel territorio comunale». Si prosegue quindi con l’attività di bonifica e recupero del demanio marittimo, spesso abusivamente occupato da ville e strutture in genere. Nei mesi scorsi si era proceduto alla demolizione e bonifica di ciò che rimaneva del lido ex Arca di Noè e Villa del Mare in via Catania, a Schiavonea, ma anche dell’ultima villetta abusiva sul lungomare di Rossano a contrada Gammicella. Il prossimo passo dovrebbe essere contrada Foss. Non si tratta solo di custodire la bellezza e l’integrità del territorio, che sono da sempre risorsa turistica e quindi importanti per l’economia, ma di curare la salute dei cittadini. Spesso queste costruzioni fatiscenti rappresentano un rischio a livello sanitario costituendo una grave situazione di pericolo e insalubrità. «Questa operazione è un ulteriore traguardo verso il recupero del decoro della città - ha affermato l'assessore all’Assetto urbano e lavoro, Tatiana Novello - nell'ottica di riqualificazione della nostra costa e di rilancio del territorio». «Continua, senza sosta, l'opera di ripristino e messa in sicurezza di aree con la loro restituzione nella disponibilità del Comune. Stiamo procedendo, dunque, alla riqualificazione del territorio e ulteriori azioni sono state intraprese per il ripristino della legalità in contrada Fossa. Erano realtà di degrado che da anni gravavano sul nostro Comune e questa amministrazione sin dal suo insediamento si è immediatamente mobilitata per restituire alla collettività la bellezza delle nostre aree costiere».