Cosenza è covid free. Almeno dalle immagini che è possibile registrare nelle strade dell’area urbana. È come se il virus non ci fosse più: sparito, dileguato, seppellito, ingoiato nell’oblio d’una storia che si vorrebbe dimenticare ma invece è ancora cronaca, cruda cronaca che racconta di contagi in aumento. A voler trascurare i morti, ma questa è un’altra storia. Centinaia di persone oggi pomeriggio hanno affollato i luoghi dell’aperitivo come succedeva nel lontano 2019.
Li si chiami pure assembramenti quelle maree umane che hanno popolato corso Mazzini, piazza Santa Teresa e piazza Paolo Cappello. Distanza di sicurezza pari a zero e tutto come se il Covid fosse stato sconfitto dai vaccini che stentano ad arrivare e quando arrivano si fa fatica a iniettarli. Nessuno vuole chiusure e lockdown, ma ci si aspetterebbe da chiunque un po’ di buon senso, chissà. Magari le immagini arrivate in redazione appartengono a un altro tempo. Ma dalle poche mascherine che si vedono sul volto della gente raccontano, invece, d’una quotidianità che andrebbe ripensata.
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