Un concentrato di emozioni. L’esame di maturità si conferma uno spaccato di storie, sensazioni e inquietudini differenti. A poco valgono le parole rassicuranti di chi è passato per la stessa esperienza già da tempo. Rimane uno di quei giorni speciali che difficilmente possono essere dimenticati. Anche ai tempi del Covid-19, quando le modalità sono inedite e i gruppi ristretti. Eleonora Francesca Leone è tra le prime ad arrivare davanti all’istituto scolastico. Tra una chiacchiera e l’altra con gli amici che l’hanno raggiunta per farle sentire il proprio supporto, ripete lungo il patio del liceo “Pitagora”. «Non sono emozioni semplici da metabolizzare», spiega. «In questi giorni ho avvertito un po’ d’ansia ed essere arrivata quasi all’ora ics non fa che amplificare le sensazioni. Nell’elaborato mi sono soffermata in maniera particolare sull’agenda 2030 dell’Onu». Come giovane donna, ha approfondito l’obiettivo 5 che «mira a ottenere la parità di opportunità nello sviluppo economico, l'eliminazione di tutte le forme di violenza nei confronti di donne e ragazze e l'uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud -