Esercitazione in Sila della guardia di finanza e soccorso alpino. Simulato recupero escursionista
Nei giorni scorsi, finanzieri specializzati del Soccorso Alpino (S.A.G.F.) e della sezione aerea di Lamezia Terme, unitamente a personale del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria del C.N.S.A.S. hanno eseguito un’articolata attività di addestramento nel comune di Spezzano della Sila (CS), in località Montescuro, situata a 1.500 metri s.l.m. Nel corso dell’esercitazione, alla quale hanno partecipato oltre a 50 soccorritori unitamente a diverse unità cinofile, in uso ai conduttori civili e militari, è stato simulato il recupero di un escursionista infortunato in ambiente montano impervio, mediante l’impiego di nr. 2 elicotteri “AW 109” delle Fiamme Gialle, a bordo del quale sono state imbarcate delle squadre di soccorso congiunte di personale specializzato del S.A.G.F. e del C.N.S.A.S., per raggiungere quanto prima possibile la zona ove dovevano essere prestati i soccorsi. Oltre all’impiego di mezzi aerei della Guardia di Finanza, sul campo, erano presenti diversi automezzi attrezzati, tra cui anche il Centro Mobile di Coordinamento dell’Ente di Soccorso Civile, munito di avanzati sistemi tecnologici di GPS e cartografia annessa. Tale attività addestrativa, prima nel suo genere nel Sud Italia, rientra nel quadro del nuovo accordo nazionale sottoscritto lo scorso mese di marzo tra la Guardia di Finanza ed il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che consentirà, nel rispetto delle reciproche competenze istituzionali, il potenziamento della cooperazione nell’ambito degli interventi di soccorso, in ambiente montano. All’esercitazione hanno presenziato, per la Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Calabria, Gen. B. Guido Mario Geremia, ed il Comandante Provinciale Cosenza, Col. Danilo Nastasi; per il Soccorso Alpino Speleologico Calabria, il Presidente, Avv. Giacomo Zanfei, ed il Vice Presidente Vicario, Avv. Luca Cosimo Franzese