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Scalea, ancora emergenza rifiuti. Cittadini e turisti sul piede di guerra

Nella cittadina tirrenica si fa ancora fatica a uscire dall’emergenza dovuta alla mancata raccolta dei rifiuti, soprattutto in alcune zone del territorio. Sono, infatti, ancora tante le strade invase da rifiuti di ogni genere, tanto che ieri alcuni cittadini e turisti, esasperati per i continui disagi a cui sono costretti a sottostare da ormai tanti, troppi giorni, hanno sbarrato una via utilizzando proprio dei cumuli di spazzatura in forma di protesta. La via in questione è Via Antonio De Curtis, situata in località “Pantano”, che è rimasta bloccata per alcune ore. A seguito di questa plateale protesta messa in atto da residenti e turisti, un camion della Eco Ross srl - la ditta che nella cittadina si occupa, appunto, della raccolta differenziata - ha poi provveduto a liberare la strada, ma gran parte dei rifiuti sono rimasti esattamente dov’erano, con grande e nuovo sdegno da parte degli stessi residenti e turisti.

“Questa è la situazione attuale in località “Pantano”, in via Antonio De Curtis, la via dedicata al grande Totò - ha dichiarato un turista napoletano proprietario da più di quarant’anni di una casa ubicata in questa località scaleota - La situazione è insostenibile. Intorno alle ore 10 hanno provveduto a rimuovere parte della spazzatura, nel punto in cui era stata sbarrata la strada per l’enormità dei rifiuti, ma i rifiuti sono ancora lì. Ormai, noi abitanti della zona, villeggianti e non, siamo esasperati per il perdurare di tale situazione”. Chiamate, dunque, nuovamente in causa l’amministrazione comunale, le forze politiche e la ditta Eco Ross srl, affinché si adoperino, ciascuno per le proprie competenze, ad affrontare e a risolvere nel più breve tempo possibile una situazione diventata davvero preoccupante, soprattutto per motivi igienico-sanitari e per la tutela della salute dei cittadini e dei turisti che hanno scelto la cittadina per le loro vacanze.

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