Dovranno attendere almeno la tarda mattina di oggi per avere un quadro più dettagliato della situazione maturata nelle urne. Quelle che si sono aperte domenica, richiudendosi ieri pomeriggio alle 15, con i cosentini chiamati a scegliere l’inquilino di Palazzo dei Bruzi e i rappresentanti nell’assise municipale. E l’ansia aumenta tra gli otto candidati alla poltrona di sindaco. Rispetto ai colleghi che aspiravano alla guida della Regione o all’assemblea di palazzo Campanella, infatti, i pretendenti alla fascia tricolore e i futuri componenti del civico consesso, hanno accumulato un quantitativo più consistente di adrenalina, in quanto lo spoglio avrà inizio stamattina a partire dalle 9, appunto, e andrà avanti per alcune ore nella giornata odierna. I vari Francesco Caruso, Franz Caruso, Francesco Civitelli, Francesco De Cicco, Valerio Formisani, Fabio Gallo, Franco Pichierri e Bianca Rende, fremono per sapere l’orientamento del voto e tutti sperano di evitare un supplemento di stress qualora si rendesse opportuno ricorrere al turno di ballottaggio per dare un nuovo volto al nocchiero del Comune. Nel qual caso si tornerà nelle cabine elettorali tra due settimana. Non mancano, nel frattempo, le polemiche, come il botta e risposta intercorso tra Franz Caruso e Carlo Tansi nato su una ipotetica violazione del silenzio elettorale da parte dell’ex capo della Protezione civile regionale nonché leader del movimento Tesoro Calabria dopo avere pubblicato un post su Facebook.
Leggi l’articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza