Cosenza

Domenica 28 Aprile 2024

Festa dell'Unità nazionale, a Cosenza la celebrazione con una rappresentanza di studenti

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

In piazza della Vittoria a Cosenza, questa mattina, è stata celebrata la Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. La cerimonia militare si è svolta al cospetto delle più alte autorità militari e civili cittadine e dei rappresentanti di tutte le associazioni militari e combattentistiche d’arma e di una bella rappresentanza di istituti scolastici della città. Presente il Prefetto Vittoria Ciaramella, massima Autorità e rappresentante del Governo, il Vicario della Questura, Dott. Giuseppe Lanaia, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Agatino Saverio Spoto, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Danilo Nastasi, il Cte del 1° Reggimento Bersaglieri, Col. Massimo Scotti nonché tutti rappresentanti provinciali delle altre Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria e delle polizie locali. La cerimonia ha preso il via alle 11 con lo schieramento di una formazione interforze, in armi, composta da militari di tutte le Forze Armate: Carabinieri, Esercito con i bersaglieri del 1^ Reggimento, Marina Militare della Capitaneria di Porto di Corigliano-Rossano, Aeronautica Militare del distaccamento di Montescuro, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, insieme ad unità dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e del Corpo Volontarie. Grande partecipazione anche delle varie Associazioni combattentistiche che non hanno fatto mancare la loro presenza ed i loro vessilli. A seguire sono stati resi gli onori al Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, che accompagnata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, rappresentante delle Forze Armate, ha presenziato alla tradizionale cerimonia dell'alzabandiera, scandita dalle note dell’”Inno di Mameli”, cui ha fatto seguito la lettura solenne dei messaggi del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Infine, prima degli onori finali, il toccante momento della deposizione della corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti, ove le note della “Marcia del Piave” e del “Silenzio d’Ordinanza”, hanno lasciato correre il pensiero alle centinaia di migliaia di vittime civili e militari della Grande Guerra, terminata con l’armistizio del 4 novembre 1918. La cerimonia, nel sancire il costante impegno di tutte le Forze Armate a favore ed in sostegno della collettività civile, ha evidenziato lo stretto connubio dei militari dell’Arma dei Carabinieri con la cittadinanza di Cosenza: nelle caserme, aperte al pubblico per l’occasione, di Cosenza, di Castrovillari, di Paola e di Rende, sedi di Comando Compagnia e Stazione si sono radunate alcune classi delle scuole elementari che hanno assistito, con la loro spontanea festosità, ad alcune dimostrazioni del quotidiano impegno operativo dell’Arma.

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