Cosenza, in vigore l'ordinanza sui varchi elettronici LE ZONE INTERESSATE

A Cosenza entra in vigore l'ordinanza che disciplina il nuovo orario di funzionamento dei varchi elettronici di controllo di via Conforti/via Isonzo e di via Piave. Il nuovo provvedimento prevede che vi sia il libero passaggio dai due varchi  tranne che in alcuni orari, quando sarà attivo il divieto di transito. Non si potrà transitare solo: - dalle ore 18,00 alle ore 2,00, dal lunedì al venerdì; - dalle ore 18,00 di sabato alle ore 2,00 del lunedì successivo; - dalle ore 00,00 alle ore 24,00, nei giorni festivi infrasettimanali; Il nuovo orario di funzionamento dei varchi elettronici di via Piave e via Conforti/via Isonzo rientra nell'ambito degli impegni assunti e degli indirizzi programmatici fissati in campagna elettorale dal Sindaco Franz Caruso e che ora vedono concreta attuazione. Si tratta di decisioni adottate dal sindaco Franz Caruso e dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Mobilità, Viabilità e Trasporti, Damiano Covelli, dopo un percorso di condivisione e concertazione delle scelte con i titolari delle attività commerciali che gravitano nell'area interessata e con i residenti. Già ieri mattina, per come riferito dall'assessore Covelli che ha seguito le fasi propedeutiche alla riapertura dei varchi, tanto i commercianti quanto i residenti hanno  salutato l'entrata in vigore dei nuovi orari di funzionamento dei varchi con particolare compiacimento. Gli orari resteranno tali per tutto il corso dell'anno, sia in inverno che in estate. La sosta, libera e a pagamento, sulle aree dove è in vigore la nuova ordinanza, viene consentita e disciplinata come da precedente regolamentazione, fatta eccezione per le fasce orarie di funzionamento del sistema di controllo elettronico degli accessi, quando la sosta sarà consentita solo ai veicoli muniti di autorizzazione all'accesso e transito nelle ZTL. La riapertura dei varchi di via Piave e di via Conforti/via Isonzo consentirà una maggiore fluidità della circolazione veicolare contemperandola con la necessità di tutelare anche il passeggio sull'isola pedonale.