No ai licenziamenti. No al silenzio del Governo. No alla concorrenza sleale. A Cosenza sono scesi in piazza i lavoratori del settore “Trasporto viaggiatori delle autolinee a lunga percorrenza” con lo scopo di far luce sulle problematiche di un comparto sempre più vessato. Al loro fianco anche le organizzazioni sindacali (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl).
Sono state proprio le segreterie territoriali e regionali dei sindacati di categoria a rivendicare con forza i diritti dei lavoratori, a cominciare dalla salvaguardia dei livelli occupazionali (il rischio che si corre è un alto numero di licenziamenti) e dal riconoscimento del “servizio essenziale” del trasporto interregionale che in Calabria non ha sistemi di mobilità alternativa. I lavoratori e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali si sono radunati in zona Autostazione, dirigendosi in piazza Prefettura per manifestare le proprie preoccupazioni.
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