In migliaia oggi pomeriggio ad Acri nella chiesa di San giacomo Apostolo hanno voluto portare l’ultimo saluto ad Angelo Viteritti il diciassettenne morto lo scorso martedì cadendo da un carro di carnevale mentre il mezzo stava percorrendo la strada provinciale 183, in località Santa Rosa, a San Cosmo Albanese. Parenti, amici, conoscenti tutti hanno voluto stringersi alla mamma, al papa ed al fratello di Angelo partecipando all’immenso dolore che li ha colpiti.
A celebrare la cerimonia funebre nella chiesa della popolosa frazione di San Giacomo dove Angelo risiedeva con la sua famiglia, monsignor Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza-Bisignano insieme a don Espedito De Bonis. Presente anche il sindaco di Acri Pino Capalbo. «La vita è un dono – ha detto monsignor Checchinato durante l’omelia- ma è un dono fragile di cui abbiamo bisogno di farcene cura. La vita è un dono prezioso che dobbiamo custodire. La morte di Angelo – ha aggiunto - deve essere invito per tutti, quello di prenderci cura gli uni degli altri». All'uscita dalla chiesa la bara è stata salutata da un lungo applauso e da tanti palloncini bianchi fatti volare in cielo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia