Consensi scroscianti per l’ultrasessantenne ingegnere Paolo Piluso, di Casali del Manco, cantante e chitarrista, che, venerdì sera, è entrato nel novero dei quattro “super finalisti” (selezionati dal voto popolare su dodici finalisti) della gara canora “The voice senior”, popolare programma (riservato agli over 60) condotto da Antonella Clerici in onda su Raiuno. Nelle varie fasi dello show l’artista, come tale consacrato per l’occasione, ha interpretato brani di Lucio Battisti e di Mango, tecnicamente molto impegnativi, specie nelle parti in falsetto. Da ultimo, l’ingegnere-cantante-chitarrista si è esibito con “Bella d’estate” (successo di Mango), suo cavallo di battaglia, raccogliendo i favori del voto popolare, tanti da fargli sfiorare il gradino più alto del podio. Piluso ha portato alla finalissima la propria squadra, quella allestita, secondo le regole della gara, dai Ricchi e Poveri, che, con Angelo e Angela, sono stati i suoi coach. Non ha ottenuto la vittoria assoluta, ma ha incassato i giudizi più che lusinghieri non solo dei Ricchi e Poveri, ma anche dei coach delle altre squadre in competizione, Loredana Bertè, Gigi D’Alessio e Clementino, che se lo erano conteso nelle fasi preliminari. Non ha vinto, dunque, ma ha pienamente convinto, coronando la sua performance con un incontro d’amore che lo ha portato a fidanzarsi, come ha festosamente annunciato la Clerici a conclusione della trasmissione, con una donna conosciuta dietro le quinte dello spettacolo. Lui, che non ha voluto rivelarne l’identità, se ne è detto felice, tanto da proclamare coram populo il suo amore. Di professione ingegnere, sin da giovane ha coltivato, in privato, la su passione per la musica, una passione che - come ha dichiarato a riflettori spenti - non ha potuto sviluppare per mancanza di assenso familiare. Quando Piluso ha intravisto la possibilità di mostrare il suo talento sulla ribalta del programma televisivo, si è deciso a superare la propria riservatezza, ad iscriversi alla gara e a convincere i selezionatori a dargli il pass per le successive fasi. Sin dalle prime puntate, Piluso è stato pronosticato come un possibile vincitore della kermesse. I suoi concittadini lo hanno sostenuto con grande slancio. Nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nuccio Martire, gli ha consegnato una targa. Alla fine, commosso, l’ingegnere-cantante-chitarrista si è detto incredulo: «Non pensavo di arrivare a tanto».