Provincia di Cosenza, è il giorno della verità per la presidenza: Nociti, Succurro o Stasi

Stasera (si vota dalle 8 alle 20) uno tra Rosaria Succurro, Ferdinando Nociti e Flavio Stasi sarà il terzo presidente della Provincia di Cosenza. Saranno loro tre a contendersi lo scettro che è stato di Iacucci durante gli ultimi quattro anni, lasciato in anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato in quanto transitato alle Regione, con lo stesso Nociti subentrato da facente funzione.

La sfida a tre

Nociti, il sindaco di Spezzano Albanese, rappresenterà l’aggregazione di centrosinistra, e sfiderà la candidata del centrodestra, Rosaria Succurro, alla guida del Municipio di San Giovanni in Fiore, e il collega di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, in campo da autonomo anche se appoggiato da amministratori riconducibili in larga parte al Partito democratico.

L'ordine di graduatoria

Stabilito anche un ordine di graduatoria legato alla presentazione delle candidature e alle liste collegare corredate dalle relative sottoscrizioni: Succurro 502 firme, Nociti 447 e Stasi 297.

I profili dei candidati

Rosaria Succurro, dottoressa in Scienze della comunicazione, ha ricoperto il ruolo di assessore nelle due legislature Occhiuto a Palazzo dei Bruzi. Legato alla compianta Jole Santelli, è diventata sindaco di San Giovanni in Fiore sempre in quota centrodestra. Ferdinando Nociti, medico dentista, ha un trascorso nella Democrazia cristiana, poi passato nel centrosinistra nel quale ha proseguito la carriera politica, riconfermato anche al Consiglio provinciale alle recenti elezioni. Flavio Stasi, ingegnere elettronico, ha sempre militato a sinistra, ambientalista convinto e avvicinatosi ai Cinque Stelle a ridosso delle amministrative in quello che poi diventerà il comune della città unica di Corigliano Rossano, diventandone, in pratica, il primo sindaco sostenuto soprattutto da una coalizione civica.