Gli alunni delle classi V della Scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Gregorio Caloprese” di Scalea sono stati ieri protagonisti di una iniziativa legata al progetto didattico denominato “BiciScuola”, promosso da RCS Sport e dalla Gazzetta dello Sport in collaborazione con la Polizia di Stato. Il progetto è rivolto proprio agli alunni della scuola primaria ed è da anni tradizionalmente collegato al Giro d’Italia e alle classiche del grande ciclismo. Come è noto, la cittadina tirrenica ospiterà il prossimo 12 maggio una tappa della Corsa Rosa. Dopo un breve saluto da parte del dirigente scolastico Saverio Ordine e del vicesindaco Annalisa Alfano, l’iniziativa è stata caratterizzata dagli interventi di Antonio Cioni, presidente dell’associazione “Forsics - Sicurezza stradale”, Rossano Bruno, presidente dell’associazione sportiva “Terun Scalea”, e della dottoressa Maria Rita Valente, ispettore e comandante della locale Stazione della Polizia di Stato. I tre relatori, ciascuno secondo le proprie competenze, hanno, tra l’altro, focalizzato l’attenzione sugli elementi tecnici che caratterizzano una bici, sulla segnaletica stradale e sull’importanza dell’uso del casco, interagendo in modo efficace con i bambini, apparsi molto interessati ai vari argomenti trattati. Il tutto anche in vista della prossima Ciclopedalata “Famiglia in Bici”, manifestazione sportiva in programma il 25 aprile, a partire dalle 10,30, nella Villa comunale di Scalea, curata dalla stessa associazione sportiva “Terùn Scalea”, con la collaborazione di Forsics - Sicurezza stradale, Federazione ciclistica italiana - Calabria, inserita nel programma di eventi previsto da Ecotur nell'ambito del progetto “Cicloturismo nella Riviera dei Cedri”, cofinanziato dal Gal Riviera dei Cedri. L’iniziativa “Biciscuola” si propone di far conoscere ai più giovani il mondo e i valori del ciclismo, di avvicinarli all’uso della bicicletta in totale sicurezza, di sottolineare l’importanza dell’educazione alimentare, di fornire strumenti utili sul tema dell’educazione alla sostenibilità e di sensibilizzare sui temi di sicurezza e di educazione stradale, con il supporto, appunto, della Polizia di Stato. Inoltre, il progetto si pone l’obiettivo di far conoscere ai giovani il mondo e i valori del Giro d’Italia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia