Hanno eseguito le musiche della tradizione natalizia e poi si sono inoltrati nelle melodie più colte di Beethoven , Gershwin, Novaro e Williams. Con questo repertorio i centodue elementi dell’orchestra dell’Istituto comprensivo “Bonaventura Zumbini” di via Roma (diretto dalla préside Marietta Iusi) sono tornati a seminare le loro note – dopo due anni di inattività extradidattica – fuori dal perimetro scolastico. Così, nella cornice della Chiesa di Santa Teresa, gli allievi dell’orchestra hanno intrattenuto per oltre due ore i genitori e parte del corpo insegnanti. Il concerto di Natale – diretto dal maestro Paolo Fiorillo – se da una parte ha avuto l’onere di celebrare, anche se implicitamente, la fine della pandemia, per altri versi ha sancito la prima uscita ufficiale dopo le difficoltà vissute nei due anni annotati nell’archivio dei “brutti ricordi”. Il concerto ha quindi rimesso sulla scena la prestigiosa orchestra scolastica curata in ambito didattico dai maestri Emanuela De Zarlo (arpa), Arturo Intuire e Roberta Tancredi (pianoforte), Antonella Garritano (chitarra), Angela Intrieri (flauto), Maria Rosaria Luchetta (violoncello), Paolo Fiorillo (sassofono) Sandro De Luca (percussioni) e Giuseppe De Vincentis (violino). All’esibizione hanno partecipato oltre al parroco don Dario De Paola anche il sindaco Franz Caruso il quale ha avuto modo di apprezzare, ha dichiarato al termine del concerto, «il lavoro della dirigente Marietta Iusi, dei maestri e degli alunni». L’orchestra del Comprensivo “Zumbini” riprende, quindi, il percorso iniziato da molti anni e che l’ha vista protagonista in diversi concorsi e manifestazioni nazionali e internazionali.