Ricorre oggi, in tutto il Paese, il 78esimo Anniversario della Liberazione dell’intero territorio nazionale dall’occupazione delle forze dell’Asse, quale risultato del corale impegno di molti appartenenti alle Forze Armate italiane alla Resistenza ed alla guerra di Liberazione, eventi che hanno portato, in Italia, alla fine della seconda guerra mondiale e del dominio nazifascista confermando, sotto un’unica bandiera, la ritrovata unità nazionale.
La giornata del 25 aprile, fu scelta in ricordo del 25 aprile 1945 giorno in cui fu emanato dal Comitato Nazionale di Liberazione Alta Italia, l’ordine di insurrezione generale in tutti i territori dello Stato occupati dai regimi fascisti ed assurse a simbolo della lotta contro la tirannia affermando, al contempo, la grande volontà di ricostruzione materiale e sociale, cui contribuirono sinergicamente tutte le Istituzioni del Paese.
Anche a Cosenza, questa mattina, in piazza della Vittoria, si è svolta la consueta cerimonia militare al cospetto delle più alte autorità militari e civili cittadine e dei rappresentanti di tutte le associazioni militari e combattentistiche d’arma e di una folta rappresentanza degli istituti scolastici della città.
Presenti il Prefetto S.E. Vittoria CIARAMELLA, massima Autorità e rappresentante del Governo, il Questore, Dott. Michele SPINA, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Agatino Saverio SPOTO, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Giuseppe DELL’ANNA, il Comandante interinale del 1° Reggimento Bersaglieri, nonché tutti rappresentanti provinciali delle altre Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Penitenziaria e delle polizie locali, della Croce Rossa Italiana.
Presente alla cerimonia anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale di Cosenza unitamente al Sindaco Franz CARUSO.
La cerimonia è iniziata con lo schieramento di una formazione interforze, in armi, composta da militari di tutte le Forze Armate - Carabinieri, Esercito con i Bersaglieri del 1^ Reggimento, Marina Militare della Capitaneria di Porto di Corigliano-Rossano, Aeronautica Militare del distaccamento di Montescuro - della Polizia di Stato e dei Corpi Civili dello Stato, della Polizia Penitenziaria, insieme ad unità dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e del Corpo Volontarie. Corale la partecipazione delle Associazioni combattentistiche d’Arma con i loro vessilli, del Comune e della Provincia di Cosenza con i rispettivi Gonfaloni.
A seguire sono stati resi gli onori al Prefetto di Cosenza, Vittoria CIARAMELLA, che accompagnata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, rappresentante delle Forze Armate, e dal Sindaco della città di Cosenza, ha dapprima passato in rassegna i reparti in armi sulle note della “Fedelissima” e quindi presenziato alla tradizionale cerimonia dell'alzabandiera, scandita dalle note dell’”Inno di Mameli”. A seguire, la lettura solenne dei messaggi del Capo dello Stato, Sergio MATTARELLA, e del Ministro della Difesa Guido CROSETTO.
La “Marcia del Piave” ed il “Silenzio d’Ordinanza” hanno fatto, quindi, da cornice alla deposizione di una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti, doveroso e riconoscente omaggio alla memoria di quanti, militari e civili, hanno sacrificato la propria vita ed i propri affetti per la riconquista di ogni forma di libertà, sociale, etica e politica e per l’affermazione dello stato di diritto, della Repubblica Italiana e della sua Costituzione.
Foto Francesco Arena
Caricamento commenti
Commenta la notizia