Mare sporco e spazzatura per le strade a Fuscaldo nel Tirreno Cosentino. L’estate si chiude come era iniziata. E la nuova stagione, quella autunnale, che si è aperta oggi trascina con sé insoluti quelli che sono i maggiori problemi del paese. Con le elezioni alle porte ogni candidato a sindaco ha le “ricette” per uscire da quella che rappresenta una vera e proprio emergenza sanitaria. Non sarà facile per nessuno.
Per anni il Comune si è barcamenato alla ricerca di soluzioni non riuscendo però a trovarle. Nemmeno il cambio in corsa della ditta preposta - qualche mese fa - ha portato quei benefici che la cittadinanza si sarebbe attesa. Manca un vero e proprio piano di gestione dell’emergenza. Non solo per far fronte ai frequenti abbandoni, ma anche per cercare di organizzare al meglio il ritiro della spazzatura – che spesso salta - e realizzare l’isola ecologica. E manca anche un sito – non può dirsi tale l’ingresso dello stadio comunale - dove poter far stazionare i camion preposti alla raccolta.
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